Il patimento dell'anima nel pensiero platonicoL’anima se ne sta smarrita per la stranezza della sua condizione e, non sapendo che fare, smania e fuor di sé non trova sonno di notte né riposo di giorno, ma corre, anela là dove spera di poter rimirare colui che possiede la bellezza. E appena l’ha riguardato, invasa dall’onda del desiderio amoroso, le si sciolgono i canali ostruiti: essa prende respiro, si riposa delle trafitture e degli affanni, e di nuovo gode, per il momento almeno, questo soavissimo piacere. […] Perché, oltre a venerare colui che possiede la bellezza, ha scoperto in lui l’unico medico dei suoi dolorosi affanni. Questo patimento dell’anima, mio bell’amico a cui sto parlando, è ciò che gli uomini chiamano amore.

Riepilogo
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Quotes per Platone

La vera conoscenza è un viaggio verso la luce, dove il pensiero critico e la riflessione sono i nostri compagni.  La Repubblica

Una vita senza ricerca non è degna per l'uomo di essere vissuta.  Apologia di Socrate

È giusto quell'uomo, quello Stato, dove ciò che è superiore ed eroico, regge e guida ciò che è inferiore: la vera giustizia si compie quando a ciascuno viene dato il suo, quando ogni membro della comunità politica sta al proprio posto.  Lo stato secondo giustizia

Ma esiste questo stato straordinario in cui l'uno, o, più in generale, qualsiasi ente dovrebbe essere quando muta? - Quale? - L'istante. In verità questo sembra essere il significato della parola istante: ciò da cui partono i cambiamenti nelle due opposte direzioni. Non è infatti dall'immobilità ancora immobile, né dal movimento ancora in moto che c'è il mutamento; ma è questo istante dalla straordinaria natura, posto in mezzo tra movimento e immobilità, e che non è in alcun tempo, ciò verso il quale e dal quale quanto si muove muta nella quiete e quanto è fermo muta nel movimento.

Ed è ignobile quell'amante volgare che si innamora piuttosto del corpo che dell'anima; e del resto non può essere nemmeno costante, giacché è innamorato di qualcosa che costante non è. Non appena appassisce il fiore del corpo, di cui era innamorato, s'invola lontano, smentendo tanti discorsi e tante promesse, ma chi si innamora di un nobile carattere, ne resta amante per tutta la vita, in quanto si fonde a cosa che resta.  Simposio di Platone


Riferimenti