La Famiglia
Quello che mi garantisce l’autenticità, e quindi l’immortalità dei miei filosofemi, è che non sono stato io a crearli, ma si sono fatti da sé. Sono sorti in me senza alcun contributo da parte mia, in momenti in cui ogni volere in me era, per così dire, profondamente addormentato, mentre l’intelletto, senza più padrone e quindi in ozio ma attivo, coglieva l’intuizione del mondo reale e la confrontava con il pensiero, sostenendo l’uno con l’altra come giocando, senza che la mia volontà presiedesse anche solo in qualche modo alla cosa: tutto si faceva completamente da sé, senza il mio contributo. Con il volere, però, è scomparsa ed è stata annullata anche ogni individualità. Perciò qui non era in gioco il mio essere individuo, ma erano l’intuizione stessa, pura e autonoma […].

Crediti
 Arthur Schopenhauer
 Scritti postumi
 SchieleArt •  La Famiglia (Autoritratto) • 1918




Quotes per Arthur Schopenhauer

Non ci può essere nessun essere superiore a Buddha Sakia Muni, il vittorioso-perfetto che, figlio nato di re, visse volontariamente da mendicante e predicò sino alla fine la sua alta dottrina, per la salvezza dell’umanità, per liberare noi tutti dalla miseria del continuo rinascere.  Sulla quadruplice radice del principio di ragione sufficiente

Colui che mantiene la calma in tutte le avversità della vita mostra semplicemente di sapere quanto immensi e molteplici siano i possibili mali della vita, sicché egli considera il male presente come una parte minima di ciò che potrebbe capitargli. Viceversa, chi è consapevole di questo fatto e ci riflette non perderà mai la calma.  L'arte di essere felici

Coltivare la nostra saggezza, basata su ciò che sappiamo e non su ciò che crediamo. La saggezza è la conoscenza approfondita della realtà, di noi stessi, degli altri. È la capacità di discernere il vero dal falso, il bene dal male, l'essenziale dal superfluo. È la virtù che ci guida verso la verità, la giustizia, la bontà. È la luce che ci illumina il cammino, che ci mostra la via, che ci fa vedere il senso.  L'arte di ignorare il giudizio degli altri

Un uomo ingegnoso, anche se è completamente solo, si diverte meravigliosamente con i propri pensieri e fantasie, mentre il goffo non è liberato dal tormento della noia né dall'alternanza costante di riunioni sociali, né dalle opere teatrali, gite o baldorie. Un carattere buono, moderato e mite può essere soddisfatto anche in circostanze avverse... per colui che gode permanentemente di una individualità straordinaria ed eminente spiritualmente, saranno del tutto superflui e persino fastidiosi e gravosi la maggior parte dei piaceri generalmente cercati.

Con l'eliminazione del diritto del più forte si è introdotto il diritto del più furbo.