Lavorare per il bene della collettività
Per convincere l’uomo a lavorare e a produrre di più di quanto non sia capace di consumare, noi dobbiamo puntare tutto sulla voglia di arrivare prima degli altri. Dice Smith all’uomo: Se tu lavori molto, io, in cambio di questo lavoro, ti darò tanti pezzi di carta sui quali scriverò ‘una sterlina’, cento o mille sterline, e tu sarai tanto più felice quanto più denaro riuscirai a mettere da parte. In pratica, il capitalismo fa affidamento sull’egoismo umano e sulla sua voglia di arraffare. Carlo Marx invece, avendo saputo da un certo Giacomo Rousseau che l’uomo era buono per natura, decise di far leva sulla bontà. In altre parole è come se avesse detto all’uomo: tu devi lavorare per il bene della collettività; poi tutto quello che riuscirai a produrre sarà diviso in parti uguali fra gli uomini della nazione.

Crediti
 Luciano De Crescenzo
 Oi dialogoi
 SchieleArt •   • 




Quotes per Luciano De Crescenzo

Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.

La felicità non dipende dai successi ma dalla capacità di apprezzare ciò che abbiamo  Il talento di essere felici

Il tempo è un'emozione, ed è una grandezza bidimensionale, nel senso che lo puoi vivere in due dimensioni diverse: in lunghezza e in larghezza. Se lo vivete in lunghezza, in modo monotono, sempre uguale, dopo sessant'anni, voi avete sessant'anni. Se invece lo vivi in larghezza, con alti e bassi, innamorandoti, magari facendo pure qualche sciocchezza, allora dopo sessant'anni avrai solo trent'anni. Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla.

Oggi il settanta per cento dell'umanità muore di fame... e il restante trenta per cento fa la dieta.

Cominciamo dai più piccoli, dai ragazzini delle elementari, e spieghiamo loro che cos'è il rispetto verso i deboli. Chissà che col tempo non diminuiscano anche gli stupri.