Ho spesso notato che le teorie rivoluzionarie per natura, che possono realizzarsi solo con un mutamento completo e talvolta subitaneo della proprietà e delle persone, godono infinitamente meno favore negli Stati Uniti che nelle grandi monarchie d’Europa. Anche se alcuni le professano, la massa le respinge con orrore istintivo.
Non esito a dire che la maggior parte delle massime che in Francia si usano chiamare democratiche, sarebbero vietate dalla democrazia americana. Ciò si comprende chiaramente. In America vi sono idee e passioni democratiche, in Europa abbiamo ancora passioni e idee rivoluzionarie.
Se l’America avrà mai grandi rivoluzioni, queste saranno provocate dalla presenza dei negri nel territorio degli Stati Uniti: vale a dire non sarà l’eguaglianza delle condizioni, ma la diseguaglianza che le farà sorgere.
Quando le condizioni sono eguali, ognuno si isola volentieri in sé stesso e dimentica il pubblico. Se i legislatori dei popoli democratici non cercano di correggere questa funesta tendenza o la favoriscono, con l’idea che essa allontani i cittadini dalla politica e, quindi, anche dalle rivoluzioni, può darsi che finiscano essi stessi per produrre il male che vogliono evitare e che venga un momento in cui le passioni disordinate di qualche uomo, appoggiandosi all’egoismo stupido e alla pusillanimità della maggioranza, riescano a far subire alla società strane vicissitudini.
Nelle società democratiche solo piccole minoranze desiderano le rivoluzioni, ma le minoranze possono talvolta farle.
Democrazia in America di Alexis de Tocqueville:
Questo classico del pensiero politico analizza il sistema democratico americano, le sue istituzioni e i suoi effetti sulla società. Tocqueville esplora molte delle tematiche presenti nel testo, come le differenze tra democrazia e rivoluzione e il ruolo della disuguaglianza.
Le origini del totalitarismo di Hannah Arendt:
Arendt esamina le radici storiche e filosofiche dei movimenti totalitari in Europa. Sebbene il focus sia differente, il suo studio delle passioni rivoluzionarie e delle dinamiche sociali offre una prospettiva utile per comprendere le differenze tra le idee democratiche europee e americane menzionate nel testo.
Storia delle idee politiche di Leo Strauss e Joseph Cropsey:
Questa raccolta di saggi esplora l’evoluzione delle idee politiche dall’antichità ai tempi moderni, inclusi i concetti di democrazia e rivoluzione. Fornisce un contesto storico e filosofico per comprendere le osservazioni fatte nel testo riguardo alle differenze tra America ed Europa.
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