Il dipinto Lettera da Egon Schiele a Leopold Czihaczek è un’opera unica che ci permette di avere uno sguardo diretto nel mondo e nella mente dell’artista austriaco Egon Schiele. Questa lettera, scritta il 29 gennaio 1913, rivela dettagli interessanti sulla vita e la carriera di Schiele, nonché sulla sua partecipazione a importanti mostre d’arte dell’epoca.
La lettera è stata scritta a Leopold Czihaczek, indirizzata alla sua residenza a Vienna. L’opera stessa è un pezzo storico, realizzato con inchiostro su carta, e misura 26,9×17,4 cm. È ora parte della collezione del Leopold Museum di Vienna, con numero di inventario 5649.
Nella lettera, Schiele menziona di aver letto l’Arbeiterzeitung del giorno precedente, il 28 gennaio 1913. Questa citazione evidenzia l’attenzione dell’artista agli avvenimenti culturali e sociali del suo tempo. Successivamente, Schiele fa riferimento a due suoi dipinti intitolati Jesuits e Procession. Questi due lavori erano stati esposti alla Secessione di Monaco e alla mostra Sonderbund di Colonia nel 1912, insieme ad altre opere di giovani artisti provenienti da tutto il mondo. Questa mostra è stata descritta come una delle più importanti ed eccezionali esposizioni dell’epoca, includendo 127 opere di van Gogh e presentando artisti come Cezanne, Gauguin e molti altri.
I dipinti di Schiele sono stati in seguito esposti in mostre a Dresda, Stoccarda e Karlsruhe, e sarebbero stati mostrati in una mostra privata alla galleria Miethke di Vienna, insieme ad altre opere di artisti di spicco come Romako, Kokoschka, Gütersloh, Faistauer, van Gogh, Munch, Toulouse Lautrec, Oppenheimer e altri ancora.
Questa lettera non solo rivela la partecipazione e il successo di Schiele in importanti mostre d’arte del tempo, ma offre anche un’indicazione della rete di contatti e amicizie che l’artista aveva stabilito nel mondo dell’arte. La menzione di altri artisti di spicco nella mostra privata evidenzia la connessione e l’influenza reciproca tra Schiele e i suoi contemporanei.
L’importanza di questa lettera risiede anche nel fatto che ci fornisce una testimonianza diretta delle attività di Schiele e della sua reputazione nel mondo dell’arte all’epoca. La sua partecipazione a mostre internazionali e il suo coinvolgimento in mostre private dimostrano il riconoscimento e l’apprezzamento che aveva guadagnato come artista giovane ma di talento.
Oggi, la lettera di Egon Schiele a Leopold Czihaczek fa parte della collezione permanente del Leopold Museum di Vienna. Questo museo è rinomato per la sua collezione di opere d’arte austrica.
Egon Schiele: le opere complete, Richard Alan Born
Un’analisi esaustiva delle opere di Schiele, con focus sulle sue lettere e comunicazioni.
Schiele: La vita e l’arte, Jill Lloyd
Un’opera che esplora la vita di Schiele, inclusi i suoi rapporti con altri artisti e le sue esperienze espositive.
L’arte di Egon Schiele, Thomas McEvilley
Un libro che discute l’importanza di Schiele nel contesto dell’arte moderna e le sue interazioni con i contemporanei.
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