Egon Schiele - Female
Il dialogo tra insegnanti e studenti non li rende uguali, ma segna la posizione democratica tra loro. Gli insegnanti non sono uguali agli studenti per n ragioni, tra cui perché la differenza tra loro li rende così come sono. Se fossero uguali, l’uno diventerebbe l’altro. Il dialogo acquista significato proprio perché i soggetti dialoganti non solo preservano la propria identità, ma la difendono e così crescono gli uni con gli altri. Per lo stesso motivo il dialogo non livella, non riduce l’un l’altro. Né è un favore quello che uno fa all’altro. Non si tratta nemmeno di una tattica tradizionale e avvolgente che l’uno usa per confondere l’altro. Implica, al contrario, un rispetto fondamentale per i soggetti coinvolti nei quali l’autoritarismo rompe o impedisce che si stabilisca. Proprio come il permissivismo, in un altro modo, ma ugualmente dannoso.

Non c’è dialogo nello spontaneismo come nella natura onnipotente del maestro. La relazione dialogica non annulla, come talvolta si pensa, la possibilità dell’atto dell’insegnare. Al contrario, fonda quell’atto, che si completa e suggella nell’altro, quello dell’apprendimento, ed entrambi diventano veramente possibili solo quando il pensiero critico e inquieto dell’educatore non ferma la capacità di pensare dell’allievo o si mette a pensare in modo critico pure. Al contrario, quando il pensiero critico dell’educatore è affidato alla curiosità dell’allievo, se il pensiero dell’educatore annulla, schiaccia, ostacola lo sviluppo del pensiero degli alunni, allora il pensiero dell’educatore, autoritario, tende a generare timidità, pensiero non autentico, o talvolta puramente ribelle negli studenti su cui influisce.

Crediti
 Paulo Freire
 Pedagogia della speranza
 SchieleArt •  Sitzender akt gekreuzten bein • 




Quotes per Paulo Freire

Lavarsene le mani del conflitto tra il potente e il debole significa parteggiare col potente, non essere neutrali.

Un'educazione autentica è quella che promuove il dialogo e la riflessione critica.  Pedagogia dell'oppresso

L'educazione non cambia il mondo, cambia le persone che cambieranno il mondo  Pedagogia degli oppressi


Riferimenti