Di un’opera d’arte assoluta, cioè di un grande grandioso romanzo, importa la struttura prospettica, l’innovamento che comporta rispetto a tutte le altre che sono state scritte e, nel limite del possibile, lette e che, se c’è questo innovamento prospettico, sposta di un infinitesimo e rivoluzionario spazio prospettico, il modo di essere cognitivi, di considerarci umani nel Tempo e per il tempo che ci tocca. Arricchire l’umano significa recuperare all’umano ciò che secoli e secoli di ignoranza e pregiudizi e moralismi del Potere dei pochi sui molti hanno relegato… con la complicità dei molti innocenti altrettanto colpevoli dei pochi che li hanno plagiati… nella fogna innominabile dell’inumano, dell’amorale, dell’anormale, facendo di ogni vera poesia individuale un tabù collettivo. Vederci con occhi nuovi, arricchirci di coscienza, avere una nuova sezione del tempo nel Tempo con cui essere al passo scalciando la vecchia visuale dell’essere qui e del non esserlo da soli, chiamare io l’altro da te e diventare per questo profondamente individuo unico e irripetibile, prezioso, mortale, poetico, questo è lo scopo di un’opera d’arte della letteratura, e in questo senso uno Scrittore è uno scienziato, perché una struttura narrativa al passo coi tempi interiori della memorizzazione dei dati è frutto di lavoro e di studio e di ricerca per prove e errori, non è il risultato di un’ispirazione, di una grazia metafisica; non c’è niente di più insignificante, in questa ottica, che usare vecchie strutture in cui tutto è il comodo passato remoto della vecchia, eppure allora innovativa, visuale ottocentesca pensando che riempiendola di cose e vestiti e fraseologie e tecnologie del momento si sarà dato un contributo alla contemporaneità presente a venire. Si è solo sprecata la parola modernità per dire che si è alla moda, cioè già superati. E che il tabù che ha impoverito le nostre vite una per una è rimasto inviolato nella sua putrefatta sacralità. Non si può inventare nessuna cosa nuova se il modo di portare le cose alla consapevolezza resta quello solito, condiviso dalla maggioranza tarata alla vita terrena come antipasto di vita ultraterrena in un pasto di morte, modo putrescente e reazionario perché omologato, e funzionale, al vigente sistema dei becchini e dei loro esteti, al Potere. Il sapere o è ritmo cangiante nel tempo o stagnante necrofilia interessata.
La completezza delle opere di Schiele rivela la sua innovazione nell'arte moderna.
Richard A. Born Schiele: The Complete WorksL'innovazione sociale è essenziale per affrontare le sfide e migliorare le condizioni di vita.
Hannah Arendt Che cos'è la libertàSe nessun testo è da considerarsi come indipendentemente generato, ma sempre una variazione, una rivisitazione, una conversione e riappropriazione di altri testi, ciò avviene perché i soggetti culturali che canalizzano tale incessante lavoro sui testi sono chiamati a dare espressione ad una loro identità che si costituisce sempre in rapporto all'identità di altri, alla produzione testuale di altri, in una pratica interminabile di remake, contesa, rapina e patteggiamento, in cui l'innovazione corrisponde ad una cattura dei linguaggi dell'altro.
Claude Lévi-StraussLa libertà deve essere difesa attivamente affinché la creatività possa fiorire, altrimenti le forze oppressive soffocano l'innovazione.
Hannah Arendt La condizione umanaLa gente pensa che essere concentrati significhi dire sì alla cosa sulla quale ci si deve focalizzare. Ma non è affatto così. Significa dire no ad altre cento buone idee. Dovete scegliere con cura. Di fatto io sono orgoglioso delle cose che non abbiamo fatto tanto quanto lo sono di quelle che ho fatto. Innovazione significa dire no a mille cose.
Steve Jobs
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