L’uomo, nella sua incessante ricerca di senso, si affida spesso alla ragione come strumento per comprendere il mondo che lo circonda. Attraverso la logica e l’analisi, tenta di svelare i misteri dell’universo e di dare un ordine al caos apparente della realtà. Tuttavia, sorge spontanea una domanda: la ricerca razionale può davvero condurci alla verità ultima, a quella verità trascendente che permea ogni cosa e di cui noi stessi siamo solo un riflesso?
La mia convinzione è che la ragione, pur essendo uno strumento prezioso, sia limitata nella sua capacità di cogliere la totalità della realtà. Essa ci offre una prospettiva contingente, un’immagine parziale di un mondo infinitamente più complesso e sfuggente. La ragione inquadra e limita la realtà al potere percettivo della mente, incapace di cogliere le dimensioni più profonde dell’esistenza.
Ma se la ragione non può condurci alla verità assoluta, qual è il suo vero scopo? Non è forse quello di maturare la nostra sensibilità, di prepararci a cogliere verità più elevate, di aprire le porte a mondi superiori? La ragione, in questo senso, diventa un trampolino di lancio, uno strumento di crescita interiore che ci permette di superare i limiti della percezione ordinaria.
Oltre la ragione si trova la verità trascendente, un essere senza limiti se non quelli della propria coscienza in espansione. Questa verità non appartiene al nostro bagaglio conoscitivo attuale, non è qualcosa che possiamo sapere o sentire nel senso comune del termine. Eppure, essa esiste, ci guida e ci spinge verso la scoperta di un mondo sempre più sentito.
Il viaggio verso la verità non può prescindere da un’introspezione profonda. Dobbiamo volgere lo sguardo all’interno di noi stessi, ai processi del nostro io, alle aspirazioni del nostro essere. Questo viaggio è arduo e insidioso, spesso costellato di delusioni, ma è l’unico modo per scoprire chi siamo veramente e per dare un senso alla nostra vita.
Nella trascendenza, la ragione trova la sua realizzazione, il misticismo la sua natura e il sentire la sua ragione d’essere. La scoperta graduale di noi stessi non può che ampliare la nostra visione del mondo, rendendo la ragione uno strumento ancora più potente e prezioso.
Ragione e fede? Non saprei dare una risposta definitiva. Forse è proprio in questo connubio che risiede il segreto della forza motrice dell’universo, il motore del divenire nell’essere. La ragione, da sola, non è sufficiente; ha bisogno di essere integrata con una dimensione spirituale, con una fede che ci apre a nuove prospettive e ci permette di trascendere i limiti del razionale.
Il viaggio verso la verità è un percorso senza fine, un’avventura che dura tutta la vita. Non è mai troppo tardi per intraprenderlo, per aprire la nostra mente e il nostro cuore a possibilità nuove e inaspettate. In questo viaggio, la ragione sarà la nostra guida, ma è il sentire che ci permetterà di raggiungere la destinazione finale: la verità trascendente, la fonte di ogni conoscenza e di ogni esistenza.
La via del conoscere. Introduzione alla teologia fondamentale di Romano Guardini: In questo libro, Guardini affronta il tema della conoscenza umana e del suo rapporto con la verità. Egli sostiene che la conoscenza umana è limitata e che solo la fede può portarci alla verità ultima. Il libro è diviso in tre parti: la prima tratta della natura della conoscenza umana, la seconda della relazione tra conoscenza e fede, e la terza del significato della fede per la vita umana.
Fede e ragione: Saggi filosofici di Joseph Ratzinger: In questa raccolta di saggi, Ratzinger esplora il rapporto tra fede e ragione. Egli sostiene che la fede e la ragione non sono in contrasto tra loro, ma piuttosto si completano a vicenda. La fede fornisce alla ragione un quadro di riferimento, mentre la ragione aiuta la fede a comprendere e articolare il suo contenuto.
La fede: Un’introduzione di Sallie Krawcheck: In questo libro, Krawcheck offre una panoramica accessibile e completa della fede. Esplora le diverse definizioni di fede, i suoi benefici e le sue sfide e il ruolo che svolge nella vita delle persone. Il libro include anche storie di persone che hanno trovato la fede in modi diversi.
Nessun uomo ha avuto dalla natura il diritto di comandare sugli altri. La libertà è un dono del cielo e ogni individuo della stessa specie ha il diritto di fruirne non appena è dotato di ragione.
Denis DiderotLa nostra prima reazione di fronte all'affermazione di un altro è una valutazione o un giudizio, anziché uno sforzo di comprensione. Quando qualcuno esprime un sentimento o un atteggiamento o un'opinione tendiamo subito a pensare è ingiusto, è stupido, è anormale, è irragionevole, è scorretto, non è gentile. Molto di rado ci permettiamo di capire esattamente quale sia per lui il significato dell'affermazione.
Carl Rogersla Repubblica, 2 gennaio 2011 ⋯ Se fossi guidato solo dal lume della ragione, dovrei dire che il mondo va verso la catastrofe, che siamo sull'orlo dell'abisso. Tutti gli elementi che abbiamo sotto gli occhi ci prospettano scenari apocalittici. Ma nella storia dell'umanità esiste l'imprevisto, quel fatto inatteso che cambia il corso delle cose. Ecco perché, in fondo, sono ottimista.
Edgar MorinLa realtà ha sempre ragione su chi giunge in ritardo a conoscerla e la colpa che il suo tribunale non lascia impunita è la dimenticanza non l'ignoranza.
Aldo BusiOgni guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione.
Curzio Malaparte La pelle
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