L'intelligenza è condannata alla sconfitta
Le idee, secondo Payot, non hanno sopra di noi alcun potere; ciò che l’idea ha di potenza esecutiva le viene dalla sua alleanza con i sentimenti. L’intelligenza, si dice, quando si trova a lottare sola, senza soccorso straniero, contro la potenza delle passioni, è condannata alla sconfitta.
Quanti, per esempio, sanno le conseguenze alle quali conducono l’alcolismo, il fumo, l’imprevidenza e le altre debolezze! E tuttavia alla prima tentazione tutta questa saggezza si dissipa per ritornare più tardi, nel momento degli inutili rimpianti. Le idee possono avere un’efficacia sulla volontà solo quando sono in connessione strettissima coi sentimenti.

Crediti
 Piero Martinetti
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Quotes per Piero Martinetti

Comprendendo la realtà noi la trasformiamo; penetrando con l'intelligenza il male, noi lo dissolviamo.

La perfezione della volontà esige in primo luogo che la nostra vita impulsiva si svolga in modo normale: la nostra vita animale non è tutta la nostra vita, ma è il fondamento indispensabile sul quale si devono svolgere anche le nostre attività superiori. Quindi la cultura della volontà è anche in primo luogo cultura della vita impulsiva, difesa e protezione della vita organica in cui la vita degli impulsi ha le sue radici.

L'operosità di chi sa impiegare utilmente anche ogni quarto d'ora è una dote pregevole per sé, ma non è una perfezione assoluta e serve all'uomo attivo a realizzare sulla terra la bontà e gli altri fini superiori: quindi, se pur da principio sarà necessario proporsi con chiara coscienza di non perdere mai un quarto d'ora di tempo, sarà pur bene poi cercar di fare di questa bella dote un'abitudine per poter dedicare più completamente se stesso a quei fini che soli possono dare un valore all'esistenza.

Tutte le diverse forme di pratiche devote alle quali le religioni danno così grande importanza, adempiono precisamente allo stesso ufficio, che è di rendere viva e presente alla coscienza la dottrina contenuta nei dogmi, di trasformare le verità religiose in convinzioni efficaci ed in sentimenti. Se sovente esse mancano a questo loro compito, ciò avviene perché vengono intese in un senso esteriore e superficiale; non come mezzi di provocare una disposizione interiore, ma come atti dotati per sé stessi di un carattere di santità e di efficacia miracolosa.