La vita è questo – una deviazione, un’ostinata deviazione, per sé stessa caduca e sprovvista di senso. Perché, in quel punto delle sue manifestazioni che si chiama l’uomo, si produce qualcosa che insiste durante questa vita, che si chiama un senso? Lo chiamiamo umano ma è poi così sicuro? È forse così umano questo senso? Un senso è un ordine, cioè un sorgere. Un senso è un ordine che sorge. Una vita insiste per entrarvi, ma esso esprime forse qualcosa di completamente al di là di questa vita, e dietro il dramma del passaggio all’esistenza, non troviamo nient’altro che la vita congiunta alla morte. È qui che ci porta la dialettica freudiana. […] La vita non vuole guarire. […] La vita non pensa che a morire.
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Io è un altro
28/01/2019Abbiamo usato il termine di rivoluzione copernicana per qualificare la scoperta di Freud. Non che ciò che non è copernicano sia assolutamente univoco. Gli uomini non hanno sempre creduto che la Terra fosse una specie di piano infinito, le hanno imputato anche dei limiti, delle forme diverse, a volte quella di un cappello da signora.
L’io al centro della prospettiva
01/04/2017È certo che tutto quello che vi insegno è fatto proprio per mettere in questione la situazione dell’io nella topica come ce la si immagina abitualmente.
Un senso è un ordine che sorge
11/03/2017La vita è questo – una deviazione, un’ostinata deviazione, per se stessa caduca e sprovvista di senso. Perché, in quel punto delle sue manifestazioni che si chiama l’uomo, si produce qualcosa che insiste durante questa vita, che si chiama un senso? Lo chiamiamo umano ma è poi così sicuro?
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