Lo Scrittore lo riconosci dal movimento delle parole: queste, viaggiano nel flusso. Sono lo stesso flusso. Sintonizzarsi su di loro è vivere, e vivendo, non puoi non comprendere. Spiegare un loro pensiero, invece, questo sì, diventa complicato, nella stessa misura in cui è semplice capirli, in quanto, sarebbe come raccontare una cosa dopo che l’hai vissuta, o un testo tradotto in altra lingua. Lo Scrittore non stacca la penna, scrive vivendo.

Gilles Deleuze ⋮ Linguaggio ⊚
Lo scrittore, come dice Proust, inventa nella lingua una nuova lingua, una lingua, in qualche modo, straniera. Scopre nuove potenzialità grammaticali o sintattiche. Trascina la lingua fuori dai solchi abituali, la fa delirare. Ma il problema di scrivere n⋯

Jean-Luc Nancy ⋮ Linguaggio ⊚
La verità viene dalla lingua già persa o ancora a venire. Viene dalla voce che si cerca dietro la voce. Una lingua inaudita, un giro linguistico irripetibile, un’incisione praticata nella lingua dalla lama di un fuori, fatto al tempo stesso di non-lingua ⋯

Articoli ⋮ Darin McNabb ⋮ Linguaggio ⊚
Già si è detto tutto, ma siccome viviamo dimenticando, bisogna continuare a ripeterlo. La ripetizione non è innocente: produce nuovi effetti. Se si pensa al termine postmoderno, vengono rapidamente in mente persone come Nietzsche, Heidegger, Foucault e De⋯

Articoli ⋮ Elena Caruso ⋮ Linguaggio ⋮ Schiele Art ⊚
Barthes attraverso Il piacere del testo analizza le ragioni che spingono il lettore ad avvicinarsi ad un testo con un atteggiamento cannibalesco, quasi ne volesse divorare il tessuto, l’essenza. Cosa spinge il lettore a leggere fino a farsi del male! Fino⋯

Articoli ⋮ Gianmarco Pinciroli ⋮ Linguaggio ⊚
Kafka e Beckett tra narratività e nichilismo Questo lavoro non è e non intende essere un contributo critico in senso stretto rispetto all’opera letteraria e drammatica di Beckett; intende, invece, provare a render conto di un’ipotesi interpretativa, circa ⋯

Jacques Derrida ⋮ Linguaggio ⊚
Il mio monolinguismo è permanente, e lo chiamo la mia dimora, e lo avverto come tale, ci sto e lo abito. Esso mi abita… Al di fuori da questo non sarei me stesso. Esso mi costituisce, mi detta ogni cosa fino all’ipseità, mi prescrive, anche, una solitudin⋯
Aggiungi un commento