L'uomo come un buco: scavi nelle profondità misterioseOggi ancor più ho precisato il mio collega Brizzi: il suo sacrario è la famiglia, in lei ritorna candido; fa tutto per i figli, perché non soffrano, perché si istruiscano, perché il plebeo non li ferisca.
L’uomo è come un buco dentro la terra, ogni volta che si scava più profondo vien fuori altra sostanza e terra più nera o più scialba o ghiaia o roccia o squama e ogni volta è un mistero che genera meraviglia.
Avevo sempre frequentato Brizzi qui al manicomio ed anzi mi era sembrato che più volte avesse voluto praticamente indicare, a me più giovane, le sue definitive conclusioni, cioè che gli uomini sono disposti al peccato, che è necessario adattarsi alla ferocia dei tempi, e chi si abbandona alla generosità è debole o sciocco; ridicola ogni speranza.
Oggi è Natale, ero solo, non sapevo dove andare e non mi riusciva scacciare, mentre si avvicinava mezzogiorno, una sconsolazione che sempre più mi pungeva come volesse farmi arrivare al pianto.
Proprio lui, Brizzi, oggi, Natale, è venuto apposta al manicomio, mi ha cercato, mi ha invitato a casa sua, nella quale non invita nessuno. Gli sono grato. Tre ore sono passate fuggendo, cosa per me fino ad ora rarissima durante i pranzi dei giorni celebrativi. Il merito è anche dei suoi due figli, educati ammirevolmente e di anima limpida, Vincenzo e l’altro minore che ora, dopo essersi laureato in medicina, si specializza in pediatria.
Il padre era cosí felice in mezzo ai suoi figli da divenire timido e rincantucciava le membra in un gongolamento che gli toglieva ogni pensiero. Il giorno di Natale, oggi, io solo come un cane da pagliaio, come la Lella che oggi ha mangiato col gatto e quando ha saputo che anch’io sono stato invitato si è messa a piangere, Brizzi mi ha detto di andare a casa sua e io ho sentito che era sincero e ci sono stato con quella felicità che si intende dopo che è passata.
Ma dunque è sera, sono le sei e mezzo, fuori è il plumbeo cielo del Natale ormai scuritosi in notte, io ho fra ventidue giorni quarantatré anni e il Brizzi mi ha fatto testimone della sua battaglia: crede invece segretissimamente al futuro, segretissimamente violenta si risolleva la sua religione, la piú nascosta; forse ripete, tentacolando cieco, e nello stesso tempo chiarissimo, che dobbiamo iniziare dalla famiglia.

Crediti
 Mario Tobino
 Le libere donne di Magliano
  Introduzione di Geno Pampaloni
 SchieleArt •   • 




Quotes casuali

C'è negli uomini un impulso alla distruzione, alla strage, all'assassinio, alla furia, e fino a quando tutta l'umanità, senza eccezioni, non avrà subìto una grande metamorfosi, la guerra imperverserà: tutto ciò che è stato ricostruito o coltivato sarà distrutto e rovinato di nuovo; e si dovrà ricominciare da capo.Anna Frank
Diario
La mia anima è fatta a modo suo, complicata.Pablo Neruda
E quel negro infame, si buttò contro la fenditura, e vi incollò le labbra mormorando: Aiuto!, con voce quasi spenta, poi vi premette la testa contro cercando freneticamente di uscire da quello spacco di tre centimetri di larghezza e otto di lunghezza. Nello sato di abbattimento in cui ci trovavamo, restammo addirittura paralizzati per questo suo incredibile tentativo. Pareva impossibile cacciarlo via di là.Joseph Conrad
Il negro del Narciso