
Ora, nel nostro lupo della steppa avveniva questo:
che nel suo sentimento faceva ora la vita del lupo, ora quella dell’uomo, come accade in tutti gli esseri misti, ma quando era lupo, l’uomo in lui stava a guardare, sempre in agguato per giudicare e condannare… e quando era uomo, il lupo faceva altrettanto.
Per esempio, quando Harry uomo concepiva un bel pensiero, provava un sentimento nobile e fine o faceva una così detta buona azione, il lupo che aveva dentro digrignava i denti e sghignazzava, e gli mostrava con sanguinoso sarcasmo quanto era ridicola quella nobile teatralità sul muso d’un animale della steppa, di un lupo che sapeva benissimo quali fossero i suoi piaceri, trottare cioè solitario attraverso le steppe, empirsi ogni tanto di sangue o dar la caccia a una lupa… e, considerata dal punto di vista del lupo, ogni azione umana diventava orribilmente buffa e imbarazzante, sciocca e vana.
Ma succedeva lo stesso quando Harry si sentiva lupo e si comportava come tale, quando mostrava i denti e provava odio e inimicizia mortale contro tutti gli uomini e le loro costumanze false e degenerate.
Allora infatti la parte umana stava in agguato, teneva d’occhio il lupo, lo insultava chiamandolo bestia e belva e gli amareggiava tutta la gioia della sua semplice, sana e selvatica natura lupina.
Quotes per Hermann HesseL'artista vive nella contraddizione, tra il desiderio di creare e la sofferenza che lo consuma. Il dolore dell'artista
Ed eccoti ora una dottrina della quale riderai: l'amore, o Govinda, mi sembra di tutte la cosa principale. Penetrare il mondo, spiegarlo, disprezzarlo, può essere l'opera dei grandi filosofi. Ma a me importa solo di poter amare il mondo, non disprezzarlo, non odiare il mondo e me; a me importa solo di poter considerare il mondo, e me e tutti gli esseri, con amore, ammirazione e rispetto. Siddharta
Depongo la penna, con l'intenzione bensì e con la speranza di continuare domani o un'altra volta, anzi, di ricominciare daccapo, ma dietro a questa intenzione e a questa speranza, dietro al mio infrenabile impulso a raccontare la nostra storia si nasconde un dubbio mortale. È quel dubbio che incominciò nella valle di Morbio quando si andò in cerca di Leo. Questo dubbio pone non soltanto il quesito: è possibile narrare la tua storia? Ma anche la domanda: era possibile viverla? Il pellegrinaggio in Oriente
E così te ne sei andato, rendendoti conto pian piano che il mondo non chiedeva azioni e sacrifici, che la vita non era un poema eroico con ruoli principali e questioni del genere, ma piuttosto un comodo salotto borghese dove la gente era soddisfatta di mangiare e bere, di bere caffè e rattoppare i calzini, di leggere i tarocchi e ascoltare la musica alla radio. E chi desidera l'altro, l'eroico e il bello, chi ha dentro di sé l'ammirazione per i grandi poeti o i santi, è un pazzo e un Don Chisciotte. Il lupo della steppa
Un bravo artista è destinato ad essere infelice nella vita: ogni volta che ha fame e apre il suo sacco, vi trova dentro solo perle.
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