Schlafender knabeBenché il fascismo avesse distrutto, dalla primavera del 1920 a quella del 1922, tutte le leghe contadine e le cooperative socialiste della Valle del Po, esso non rischiò di morire d’inedia perché le grandi masse di salariati agricoli annessi di forza nei sindacati fascisti continuavano ad agitarsi a causa della disoccupazione. C’era solo di cambiato, che mentre i socialisti avevano sempre orientato quel malcontento contro gli agrari, i fascisti lo deviarono contro lo stato. È rimasta tra l’altro memorabile una marcia su Bologna, nell’aprile del 1922, di quarantacinquemila disoccupati della provincia, capeggiati dal fascista Italo Balbo. Malgrado dunque gli stretti legami che correvano tra il fascismo, le classi possidenti e l’apparato statale, il fascismo non si pose alcun freno nell’alimentare il disordine del paese, attizzando i risentimenti di ogni classe contro l’altra e di tutte assieme contro le istituzioni democratiche.

Crediti
 Ignazio Silone
 La scuola dei dittatori
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Quotes per Ignazio Silone

Il mondo è rotondo.
Chi fugge, perde tempo.

L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero. Per contro si può vivere nel paese più democratico della terra, ma se si è interiormente pigri, ottusi, servili, non si è liberi; malgrado l'assenza di ogni coercizione violenta, si è schiavi. Questo è il male, non bisogna implorare la propria libertà dagli altri. La libertà bisogna prendersela, ognuno la porzione che può.

Quando, a causa dei miei viaggi in rappresentanza del PCI in URSS, ebbi modo di rendermi conto che il comunismo sovietico era l'opposto di ciò che noi sognavamo, ossia non un regime di libertà e di emancipazione dell'uomo, ma, al contrario, oppressione, censura e tirannia spietata, allora per alcuni di noi divenne impossibile rimanere in quel partito.

Nei tempi moderni la morte di una democrazia è il più spesso un suicidio camuffato. La sua linfa vitale un regime di libertà dovrebbe riceverla dall'autogoverno delle istituzioni locali. Dove invece la democrazia, spinta da alcune sue tendenze deteriori, soffoca tali autonomie, non fa che divorare sé stessa...

Per fare bene il socialista bisogna essere milionario.