Nei sogni i simboli si presentano spontaneamente
II segno è sempre qualcosa di meno del concetto che rappresenta, mentre il simbolo rinvia sempre ad un contenuto più ampio di quanto sia il suo senso immediato ed evidente. I simboli sono inoltre prodotti naturali e spontanei. Nessun genio ha mai ottenuto alcunché dicendosi: adesso invento un simbolo. Nessuno può prendere un pensiero, più o meno razionale, costituente la conclusione logica di un ragionamento, o creato espressamente, e dargli in seguito una forma simbolica.
Sotto qualunque travestimento, per quanto fantastico si ponga, una tale idea rimarrà sempre un segno, collegato al pensiero cosciente che vuole significare; e non un simbolo che suggerisce un qualcosa che non è ancora conosciuto. Nei sogni i simboli si presentano spontaneamente poiché il sogno è un avvenimento e non un’invenzione. I sogni sono quindi la fonte principale alla quale attingiamo la nostra conoscenza simbolica.
In questo secolo di sconvolgimenti sociali e di rapidi cambiamenti è auspicabile saperne molto di più che per il passato sugli esseri umani considerati individualmente, poiché molto dipende dalle qualità mentali e morali di ciascuno di essi. Pertanto, se vogliamo vedere le cose nella loro giusta prospettiva, dobbiamo capire il passato dell’uomo altrettanto bene che il suo presente. Ed è perciò che la comprensione dei miti e dei simboli è essenziale.

Crediti
 Carl Gustav Jung
 L'homme et ses symboles
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