Le candele spente sono lì dove le abbiamo lasciate,e accanto a loro c’è il libro interrotto a metà che stavamo studiando, o il fiore che al ballo indossavamo all’occhiello, o la lettera che abbiamo avuto paura di leggere, o che abbiamo letto troppo spesso.
Niente ci sembra cambiato. Dalle ombre irreali della notte fa ritorno la vita reale che conoscevamo. Dobbiamo riprenderla da dove l’abbiamo lasciata, e cala su di noi la terribile percezione della necessità che costringe l’energia a fluire nello stesso monotono corso di abitudini stereotipate, o anche il folle desiderio, forse, che le nostre palpebre si sollevino un mattino su di un mondo che nell’oscurità si è del tutto rinnovato per il nostro piacere, un mondo in cui le cose abbiano forme e colori nuovi,siano cambiate o abbiano altri segreti, un mondo in cui il passato abbia poco o nessun posto, o sopravviva, in ogni caso, in forme ignara di obbligo o rimpianto, poiché perfino il ricordo della gioia ha la sua amarezza, e le memorie del piacere la loro sofferenza.
Articoli simili
Vivono come dovremmo vivere tutti
07/12/2022Gli sciocchi hanno la sorte migliore in questo mondo. Possono mettersi comodamente seduti e assistere a bocca aperta al gioco. Se non conoscono il sapore della vittoria, almeno si sono risparmiati l’amarezza della sconfitta. Vivono come dovremmo vivere tutti, imperturbabili, indifferenti e senza affanni. Non portano la rovina agli altri e non la ricevono dalle…
La voluttà di un rimpianto
30/11/2021Ma anche il più coraggioso di noi ha paura di se stesso. Le automutilazioni del selvaggio si ritrovano tragicamente nella autorepressione che martirizza la nostra vita. Siamo puniti per quello che rifiutiamo a noi stessi. Ogni impulso che tentiamo di soffocare, germoglia nella mente, ci intossica.
Elogio dell’inutilità
05/08/2021Elogio dell’inutilità In un mondo che si affanna nella salvaguardia di se stesso, affogando in una marea di buone intenzioni (che, il più della volte, restano tali), tra le manifestazioni di rabbia popolar-globale, le molteplici associazioni naturaliste-umanitarie, cultural-sociali, i concerti contro la povertà che solo per essere allestiti richiedono una spesa pari a quella che…
Ancora nessun commento