Non crollare senza accorgersene – Non in una volta, ma di continuo, andiamo sbriciolandoci nel nostro valore e nella nostra grandezza; è la piccola vegetazione che attecchisce tra tutte le cose e riesce ad attaccarsi ovunque, a rovinare ciò che in noi è grande, – l’inosservata miseria di ogni giorno e di ogni ora del nostro ambiente, le mille tenue radici di questa o quella piccola e timida sensazione che spunta dal nostro vicinato, dal nostro ufficio , dalla nostra società, dalla suddivisione della nostra giornata. Se non facciamo attenzione a questa piccola malerba, inavvertitamente crolliamo per causa sua! – E se proprio volete crollare, allora fatelo piuttosto in una sola volta e all’improvviso: in tal caso forse di voi resteranno nobili rovine ! E non, come ora c’è da temere, dei monticelli di talpe!
E su quelli: erba e malerba, le piccole vittoriose, umili come prima, e troppo miserabili perfino per trionfare!
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