Nudo femminile in ginocchio con le braccia alzate. Questo capolavoro è conservato presso il Leopold Museum di Vienna ed è stato realizzato nel 1912 durante il periodo dell’Espressionismo.
L’opera ritrae una figura femminile inginocchiata, con le braccia alzate sopra la testa. Schiele ha utilizzato la matita, l’acquerello e la gouache su carta per creare questa composizione straordinaria. Le dimensioni dell’opera sono 47,4×31,9 cm, offrendo uno spazio sufficiente per esplorare i dettagli e l’intensità dell’opera.
Ciò che colpisce di questa opera è l’energia e la vitalità che emanano dalla figura rappresentata. Schiele ha catturato il movimento e l’espressività del corpo attraverso linee dinamiche e contorte. La posizione dell’artista richiama l’attenzione sulla forza e sulla bellezza del nudo, enfatizzando la connessione tra il corpo e l’emozione.
Le tonalità dell’acquerello e della gouache, utilizzate con maestria da Schiele, donano all’opera una profondità e una vivacità sorprendenti. I colori accesi e le sfumature delicate creano un contrasto accattivante, evidenziando i contorni della figura e contribuendo a creare un’atmosfera intensa e suggestiva.
La firma di Schiele, datata 1912, si trova nell’angolo superiore destro al centro dell’opera, confermando l’autenticità e l’importanza di questa creazione artistica.
Purtroppo, non disponiamo di informazioni specifiche sulle mostre in cui l’opera è stata esposta. Tuttavia, possiamo affermare che le opere di Egon Schiele sono state ampiamente esposte in gallerie e musei di fama internazionale, suscitando grande ammirazione per la loro audacia e la loro rappresentazione unica della figura umana.
Nudo femminile in ginocchio con le braccia alzate è un’opera che incarna l’intensità e l’espressività tipiche dello stile di Schiele. L’artista ha saputo cogliere la bellezza e la complessità del corpo umano, esplorando l’intimità e la sensualità della figura femminile.
Attraverso il suo tocco distintivo e la sua visione artistica audace, Schiele ci invita a riflettere sulla condizione umana, sull’essenza della sensualità e sull’interconnessione tra corpo e emozione.
gioia (sostantivo femminile) ⋯ Emozione che può essere suscitata nei modi più svariati; uno dei gradi più alti di intensità che può raggiungere ha comunque origine dalla contemplazione dell'altrui dolore.
Ambrose Bierce Il dizionario del diavoloUn'insurrezione è necessaria per la semplice ragione che arrivato il momento, anche l'uomo di buona volontà, se esercita il potere, non sacrificherà il suo vantaggio personale al bene generale. Nel rapace tipo di capitalismo predatorio che prevale in Europa e Nord America tali benefici personali sono il risultato di un esercizio di bassa furbizia difficilmente compatibile con un senso di giustizia, o si basano su speculazioni finanziarie che né sa e né si prende cura degli elementi umani che sono coinvolti nel movimento astratto dei prezzi del mercato.
Herbert Read Ensayos sobre políticaNei primi anni del 1900 Walburga Wally Neuzil era la misteriosa musa del pittore austriaco Egon Schiele. Apparse in molti dei suoi dipinti (tra cui alcuni erotici), ed era considerata la sua amante, e si prodigò per vendere le opere dell'artista. Il Ritratto di Wally è uno dei capolavori dell'artista, datato 1912, ed è stato soprannominato la Mona Lisa di Vienna.
Anna Maria TocchettoLe leggende dicono che l'amata si riconosce all'istante perché si ama ogni suo gesto, ogni suo pensiero, ogni movimento, ogni suono e ogni stato d'animo che balena nei suoi occhi. La riconosciamo dalle sue ali - ali che solo noi possiamo vedere - e dal fatto che lo struggimento per lei annienta ogni altro desiderio d'amore.
Gregory David Roberts ShantaramIl 30.10.1918, ore 23, moriva Egon Schiele. Le ultime parole sono state: La guerra è finita - ed io devo andarmene. - I miei quadri dovranno essere esposti in tutti i musei del mondo! - I miei disegni saranno divisi tra voi e i miei amici! e potranno essere venduti dopo 10 anni... ? Il 31.10.2014, di Nicol Degli Innocenti Londra - Non ci sono opere di Egon Schiele nei musei britannici e fino ad oggi non c'è mai stata una mostra monografica non commerciale.
Egon Schiele
Egon Schiele: Il corpo in movimento di Diethard Leopold
Un testo che esamina la rappresentazione del corpo nelle opere di Schiele, concentrandosi sulle sue figure dinamiche e contorte, simbolo della vitalità e della fragilità umana.
Schiele e la figura umana di Alessandra Comini
Un’analisi approfondita della raffigurazione della figura umana nell’arte di Egon Schiele, con particolare attenzione al nudo e al modo in cui l’artista ha saputo esprimere la sensualità e l’intimità.
L’espressionismo di Egon Schiele di Jane Kallir
Un saggio che esplora l’importanza dell’Espressionismo nell’arte di Schiele, concentrandosi sul suo uso del colore e delle forme distorte per rappresentare la complessità emotiva e fisica dell’essere umano.
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