Pensare all'amico ancora sconosciuto
Persone poco conosciute possono nutrire nei nostri confronti un sentimento che assomiglia all’amicizia. Lo si scopre per caso, o in qualche momento difficile. Uno se ne rallegra: ci si sente lusingati e rassicurati. Per fortuna mi restano ancora degli amici da scoprire: sia che facciano già parte del mio passato o che occupino il mio futuro. È bello pensare all’amico ancora sconosciuto. Quando per la prima volta arrivo in un paese straniero, penso a colui o a colei che durante il mio soggiorno si comporterà come un amico. In generale uno si sente angosciato quando non c’è nessun amico ad attenderlo. Si diventa come un mendicante che non osa tendere la mano. Ma l’amicizia non si mendica. O viene o non viene.

Crediti
 • Tahar Ben Jelloun
 • L'amicizia
 • Traduzione di Egi Volterrani
 • SchieleArt •   •