La cultura vera: oltre l'erudizione e le nozioni utilitarieLa cultura vera non consiste in quel nucleo di nozioni dai confini relativamente precisi e circoscritti, che ci occorrono nella nostra speciale professione, ma comincia appunto dove finisce l’utilità professionale…
La cultura, insomma, è il superfluo indispensabile…è l’insieme di tutte quelle conoscenze che non servono a nulla, ma di cui non è lecito fare a meno…
Chi possiede solo una infarinatura di un po’ di tutto, e sfoga la sua curiosità in mille opposti sensi senza concentrare mai su un punto determinato la sua attenzione e la sua attività, colui può forse mietere facili trionfi nelle conversazioni, può riuscire meglio dello specialista a fare, come si dice, buona figura in società, ma nel mondo del pensiero e nel mondo della vita è un uomo inutile: non è uomo colto, ma un parassita della cultura altrui…
La cultura vera — come un paradosso profondo è stata definita — è ciò che resta in noi dopo che abbiamo dimenticato tutto quello che avevamo imparato.
Purtroppo a noi avviene spesso di confondere la cultura vera dello spirito con la erudizione enciclopedica.
Tutte le conoscenze, che possono esserci comunque necessarie o utili o piacevoli nella vita, ce le procuriamo poi noi, per conto nostro, dopo la scuola, durante tutta la vita. Ma senza quella precedente disciplina intellettuale fornitaci dalla scuola, le mille svariatissime e spesso contradittorie nozioni che raccogliessimo giorno per giorno, non coordinate da una forza organica di pensiero, sarebbero non cultura, ma polvere incoerente e pesante e inutile di cultura…
La erudizione enciclopedica delle nostre scuole è la negazione della cultura: dopo avere studiato ogni cosa, e altre cose ancora, la più parte dei nostri alunni non solo non conserva in mente nulla di nulla, ma diventa incapace a studiare da sé, ed ha preso in odio lo studio!
L’anima — ha detto il vecchio Plutarco — non è un vaso da riempire, ma un fuoco da suscitare. E questo fuoco non si suscita schiacciando lo spirito sotto il peso bruto delle conoscenze materiali, e gonfiandolo a tutta forza con enciclopedia indigesta e confusionaria.

Crediti
 Gaetano Salvemini
 Che cosa è la cultura
 SchieleArt •   • 




Quotes per Gaetano Salvemini

Dall'urto dei bisogni dei diversi ordini sociali nasce la vita pubblica, che è vita essenzialmente di lotte; e questo per chi preferirebbe un mondo pieno di pace e di giustizia è un male, ma è un male inevitabile; e dal momento che c'è, il meglio che possa accadere è che ognuno prenda nella lotta il posto che gli spetta e non si lasci fuorviare da un falso apprezzamento della propria utilità.


Riferimenti