Ogni ambiente lavorativo o creativo, diventa per un eccesso di stimoli improduttivo, dal momento che una somma di persone concentrate tutte su un determinato ambito finiscono per depauperarlo per univocità tematica.
Scrivere e parlare solo di libri, dipingere e parlare di pittura, costringe la mente a un esercizio innaturale. Pittura, scultura, cucina, antropologia, letteratura, fino a ogni ambito pratico, dal saper riparare un orologio al conoscere la meccanica dei motori, parlano di mondo.
L’errore è credere che ognuno di questi microscenari sia un apparato a parte e non solo contesto, sussistente a prescindere dal resto. Per questo frequento poco gli ambienti dei miei interessi.
Se ho scritto, fotografato, ho voglia di passare la giornata a parlare con il mio muratore di come si sposta l’interruttore o dei vari tipi di vernice ad acqua. Perché è quando esco dalle mie competenze e resto passivamente in ascolto, che ho un’idea divergente.
Il motore della produttività è l'uomo libero e razionale.
Ayn Rand La rivolta di AtlanteI fatti che convalidano la teoria critica di questa società e del suo fatale sviluppo son tutti presenti: l'irrazionalità crescente dell'insieme; lo spreco e la limitazione della produttività; il bisogno dell'espansione aggressiva; la minaccia costante della guerra; lo sfruttamento intensificato; la disumanizzazione. E tutti rimandano all'alternativa storica: l'impiego pianificato delle risorse per la soddisfazione dei bisogni vitali con un minimo di fatica, la trasformazione del tempo dedicato a passatempi in vero tempo libero, la pacificazione della lotta per l'esistenza.
Herbert Marcuse L'uomo a una dimensioneIl capitale riduce l'uomo a risorsa, negando il suo diritto all'ozio e alla creatività, intrappolandolo in una vita subordinata alla produttività infinita
Bertrand Russell Elogio dell'ozioVienna era una fucina di creatività, e le lettere degli artisti ne sono il riflesso.
Robert Musil Vienna 1900: La città dell'arteLa civiltà industriale limita la creatività individuale a favore di una produttività economica, sopprimendo la libertà autentica dell'individuo
Herbert Marcuse La società industriale e il suo futuro
- La vita invisibile: quando la bellezza svanisce
Una riflessione sulla transizione dalla giovinezza alla vecchiaia, esplorando la perdita della bellezza e il cambiamento nell'atteggiamento delle persone.
- Critica sulla bellezza naturale
Esplorazione critica della percezione estetica nella natura, confrontando la bellezza di farfalle e rose con l'ortica e i pipistrelli, e la bellezza nascosta nei primati.
- Critica alla perfezione
Analisi critica dell'ossessione per la perfezione nella società contemporanea, che esplora come questa ricerca ossessiva limiti la creatività e il potenziale umano.
- L'ipocrisia dell'arte: critica alla falsità pittorica e al potere
Critica pungente sulla falsità dell'arte e sulla sua subordinazione al potere, con un confronto tra natura e rappresentazione artistica.
- La crisi del significato nella cultura dominante
Riflessione sul significato della natura e sulla crisi della cultura dominante, incapace di cogliere la logica intelligente e il senso intrinseco della vita e della coscienza.
Creatività e pensiero divergente di Giovanni Emanuele Corazza:
Questo libro esplora il concetto di pensiero divergente, dimostrando come la creatività si alimenti di stimoli diversi e interdisciplinari, simile al tema del testo fornito.
Il pensiero laterale di Edward de Bono:
Edward de Bono illustra tecniche di pensiero laterale che incoraggiano l’uscita dalla zona di comfort per trovare soluzioni innovative, riflettendo l’idea di evitare l’univocità tematica.
L’arte di fare tutto di Luciano De Crescenzo:
De Crescenzo celebra la curiosità e l’interdisciplinarità, sottolineando come ogni ambito del sapere contribuisca alla comprensione del mondo, parallelo al messaggio del testo.
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