Sarebbe proprio l’ora che la psicologia universitaria aprisse gli occhi sulla realtà e che si interessasse, parallelamente alle esperienze di laboratorio, all’anima umana come è in realtà. Non dovremmo più lamentare che i professori proibiscano ai loro allievi di interessarsi alla psicanalisi o di utilizzarne le nozioni. Non si dovrebbe più indirizzare alla nostra psicologia il rimprovero di utilizzare in modo poco scientifico le esperienze attinte dalla vita quotidiana. So che la psicologia generale potrebbe trarre il massimo profitto da un serio studio dei problemi onirici, se soltanto essa giungesse a liberarsi del pregiudizio, sconsiderato e profano, secondo cui il sogno è soltanto l’eco di eccitazioni somatiche. La sopravvalutazione dell’importanza somatica è, anche in psichiatria, una delle principali cause della stagnazione della psicologia patologica che prospera soltanto nella misura in cui è direttamente resa fruttifera dall’analisi. Il dogma: Le malattie mentali sono malattie del cervello è un residuo del materialismo che fioriva intorno al 1870. Esso si è trasformato in un pregiudizio assolutamente ingiustificabile che frena ogni progresso scientifico.
Articoli simili
Il cataclisma avverrà sotto forma di ideologia
09/08/2022Le antiche religioni con i loro simboli crudeli o buoni, ridicoli o solenni, non sono nate in un cielo sereno, sono invece state create da e in questa anima umana, come. essa è sempre stata e vive ora in ciascuno di noi. Tutte queste cose, dalle loro strutture di base, dalle loro forme archetipiche, possono…
Crediamo ai lumi razionali
10/07/2022L’uomo ha difficoltà ad abbandonare le vie e i metodi della sua infanzia, necessari allora, e nocivi poi, quando appunto la loro nocività largamente si dimostra. Lo stesso accade, ingrandito gigantescamente, in relazione ai cambiamenti di atteggiamento nella storia. A una data religione corrisponde un atteggiamento generale e i cambiamenti di religione sono momenti estremamente…
Addio alla gioia donata da madre natura
06/07/2022Sappiamo che lo sviluppo accelerato delle città con la divisione del lavoro che favorisce la produttività, la crescente industrializzazione dei piani, e l’aumento di sicurezza della vita, sottraggono agli uomini parecchie occasioni per liberarsi delle loro energie affettive. Il contadino con la sua attività estremamente diversificata, attività che gli procura, grazie ai suoi contenuti simbolici,…
Ancora nessun commento