Prigioniero di guerra russo (Ivan Ivtinovitch Tarasinko)Il dipinto di Egon Schiele intitolato Prigioniero di guerra russo (Ivan Ivtinovitch Tarasinko) è un’opera che fa parte di una serie di ritratti di prigionieri realizzati dal pittore austriaco durante il suo servizio militare durante la prima guerra mondiale. La serie di ritratti, caratterizzata da una forte componente espressiva ed emotiva, rappresenta la sofferenza e la disperazione dei prigionieri di guerra, che appaiono come vittime dell’organizzazione militare e delle sue macchine.
Il dipinto, realizzato nel 1916 con matita e gouache su carta, misura 46,5×30,5 cm ed è firmato e datato in basso a sinistra Egon Schiele 1916. Nella parte inferiore destra è presente la firma del prigioniero raffigurato, scritta in cirillico. Sul retro della carta è presente un disegno a matita raffigurante un uomo caduto, datato 1914.
Il prigioniero di guerra raffigurato nell’opera è Ivan Ivtinovitch Tarasinko, un uomo che Schiele ha ritratto con grande attenzione per i dettagli, evidenziando il suo stato di debolezza e la sua sofferenza fisica ed emotiva. La figura del prigioniero si staglia sulla carta con forza, grazie alla resa precisa dei lineamenti del volto e delle mani, delle rughe e delle pieghe del vestito.
La tecnica utilizzata da Schiele, composta da tratti decisi e precisi, è in grado di rendere con grande efficacia l’espressione disperata e sofferente del prigioniero. La scelta di colori sobri, come il nero, il grigio e il bianco, contribuisce ad accentuare il senso di drammaticità dell’opera.
Il dipinto Prigioniero di guerra russo (Ivan Ivtinovitch Tarasinko) è un’opera di grande forza espressiva, che testimonia la sensibilità e la profondità d’arte di Egon Schiele. La serie di ritratti di prigionieri di guerra, realizzata durante il periodo di servizio militare, rappresenta uno dei momenti più alti della produzione artistica del pittore austriaco, che è riuscito a creare opere di grande intensità emotiva pur lavorando in condizioni difficili e in un contesto di guerra.
In definitiva, il dipinto di Schiele rappresenta una testimonianza toccante della sofferenza e della disperazione dei prigionieri di guerra, ma anche della capacità dell’arte di rappresentare la realtà in modo intenso e profondo. L’opera, esposta presso il Leopold Museum di Vienna, costituisce un’occasione imperdibile per ammirare la maestria artistica di uno dei grandi maestri dell’espressionismo.

Crediti
 Joe Conta
 Disegni di Schiele
 SchieleArt •  Russian Prisoner of War (Ivan Ivtinovitch Tarasinko) • 



Tags correlati

  • Erwin Dominik Osen con le punte delle dita che si toccano
    Erwin Dominik Osen con le punte delle dita che si toccano

    L'incontro tra Egon Schiele ed Erwin Osen ha ispirato l'artista a esplorare nuove dimensioni espressive, culminando nell'opera 'Erwin Dominik Osen con le Punte delle Dita che si Toccano'.

  • Autoritratto con pianta di lanterna cinese
    Autoritratto con pianta di lanterna cinese

    Egon Schiele (1890-1918) è stato uno dei maggiori esponenti dell'Espressionismo viennese, un movimento artistico che ha rappresentato la crisi dell'individuo nel contesto della modernità. Schiele ha esplorato il tema della crisi individuale attraverso la rappresentazione del proprio volto, del proprio corpo e della propria personalità in maniera intensiva e dettagliata, più di qualsiasi altro artista…

  • Egon Schiele - Postcard from Egon Schiele in Tarvisio to Franz Hauer in Vienna
    Arte e corrispondenza di Schiele

    Una cartolina di Egon Schiele a Franz Hauer esprime gratitudine e saluti, rivelando l'attenzione dell'artista verso le relazioni personali e la comunicazione.

  • Egon Schiele - Two Standing Women
    Due donne in piedi

    L'opera *Due Donne in Piedi* di Egon Schiele, un capolavoro espressionista, esplora l'intensità emotiva delle figure femminili con tratti audaci e dinamici.

  • Leopold Czihaczek al pianoforte
    Leopold Czihaczek al pianoforte

    Il dipinto Leopold Czihaczek al pianoforte di Egon Schiele risale al 1907 ed è un olio su tela la cui dimensione esatta è sconosciuta. Il ritratto raffigura l'amico intimo dell'artista, Leopold Czihaczek, seduto al pianoforte in un ambiente domestico. La figura di Czihaczek è rappresentata frontalmente, con il volto leggermente rivolto verso sinistra, mentre le…