A volte la cosa migliore che puoi fare è fermarti, restare immobile, ascoltare. Lasciare che il vento passi, che la pioggia cessi, che le ferite rimarginino. Prendere tempo. Respirare. Lasciar andare. Il corpo curerà le sue ferite diventando mappa dove la vita ha segnato le sue coordinate, memoria di ogni battaglia. L’anima riposerà, per un po’, fino a trovare la forza di rialzarsi, una volta ancora.

Articoli ⋮ Elena Caruso ⋮ Linguaggio ⋮ Schiele Art ⊚
Barthes attraverso Il piacere del testo analizza le ragioni che spingono il lettore ad avvicinarsi ad un testo con un atteggiamento cannibalesco, quasi ne volesse divorare il tessuto, l’essenza. Cosa spinge il lettore a leggere fino a farsi del male! Fino⋯

Anonimo ⋮ Società ⊚
Thugater mungeva le mucche di suo padre e mungeva bene: il latte che essa portava a casa dava maggior burro di quanto ne dava il latte che portavano i suoi fratelli. Te ne dirò la ragione… e sta attenta Fanny, così potrai sapere in che modo devi agire, ⋯

Anonimo ⋮ Schiele Art ⊚
Umano, vedo che stai piangendo perché è arrivato il mio momento. Non piangere, per favore, ti voglio spiegare alcune cose. Tu sei triste perché me ne sono andato, ma io invece sono felice perché ti ho conosciuto. Quanti come me ogni giorno muoiono senza a⋯

Poesie ⋮ Roberto Bolaño ⋮ Schiele Art ⊚
È il 1976 e la Rivoluzione è stata sconfitta ma noi ancora non lo sappiamo. Abbiamo 22, 23 anni. Io e Mario Santiago camminiamo lungo una strada in bianco e nero. Alla fine della strada, in un palazzo che sembra uscito da un film degli anni Cinquanta c’è ⋯

Poesie ⋮ Roberto Bolaño ⋮ Schiele Art ⊚
Uscii dall’ultimo spettacolo nelle strade vuote. Lo scheletro mi passò accanto, tremando, appeso all’asta di un camion della spazzatura. Grandi berretti gialli celavano il volto dei netturbini, ma anche così credetti di riconoscerlo: un vecchio amico. Ecc⋯
Aggiungi un commento