Donna in piedi con camicia verde
È per mancanza di luce che evochiamo la luce, per mancanza di vivere che evochiamo la vita, per mancanza di desiderio che evochiamo il desiderio, per mancanza d’amore che evochiamo l’amore; credo sia una regola assoluta.
È un’epoca molto povera. Questo genere di povertà, di terribile impoverimento del desiderio, dell’amore, ecc., del sentimento in generale, viene dalla liberalizzazione – così si chiama – dei costumi. Ma come contrastarla? Ormai è stato stabilito, a partire da Marx, che il progresso coincide con questa forma di liberalismo, con questa liberalizzazione. Io provo pietà per tutta questa gioventù che non conosce più la passione, che vive in totale povertà d’amore e desiderio; la compatisco moltissimo. È estremamente ridotta nelle sue forze. Forse è un modo per morire, per avvicinarsi gradualmente alla morte.

Crediti
 Marguerite Duras
 Le Livre dit
 SchieleArt •  Stehende frau gruenem hemd • 




Quotes per Marguerite Yourcenar

Più invecchio anch'io, più mi accorgo che l'infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono, ma sono i due stati più profondi che ci è dato vivere. In essi si rivela la vera essenza di un individuo, prima o dopo gli sforzi, le aspirazioni, le ambizioni della vita.
Gli occhi del fanciullo e quelli del vecchio guardano con il tranquillo candore di chi non è ancora entrato nel ballo mascherato oppure ne è già uscito.
E tutto l'intervallo sembra un vano tumulto, un'agitazione a vuoto, un inutile caos per il quale ci si chiede perché si è dovuto passare.

La cosa migliore per le turbolenze dello spirito è imparare. È l'unica cosa che non si rovina mai. Puoi invecchiare e tremare, anatomicamente parlando; puoi vegliare nelle notti ascoltando il disordine delle tue vene, può mancarti il tuo unico amore e puoi perdere il tuo denaro a causa di un mostro; puoi vedere il mondo che ti circonda devastato da pericoli folli, o sapere che il tuo onore è calpestato nelle cloache degli spiriti più vili. Si può fare solo una cosa in tali condizioni: imparare.

M'importava assai poco che l'accordo ottenuto fosse esteriore, imposto, probabilmente temporaneo; sapevo che il bene e il male sono una questione d'abitudine, che il temporaneo si prolunga, che le cose esterne penetrano all'interno, e che la maschera, a lungo andare, diventa il volto.

Qualsiasi felicità è un capolavoro: il minimo errore la falsa, la minima esitazione la incrina, la minima grossolanità la deturpa, la minima insulsaggine la degrada. Alla mia non può imputarsi alcuna di quelle imprudenze che più tardi l'hanno infranta: sino a che ho agito nella direzione ch'essa mi indicava, sono stato saggio.  Memorie di Adriano

A volte si vive per anni con degli amici, è un'occasione rara. Altri amici vanno e vengono a seconda delle loro occupazioni o noi delle nostre. Alcuni stanno con noi mesi, giorni o solamente poche ore, ma ogni amicizia è una conquista durevole.
Credo del resto che l'amicizia, come l'amore, del quale ha un po' la stessa natura, possa paragonarsi a una figura di danza ben riuscita, ci vogliono molto slancio e molto controllo, molta energia e tanta delicatezza, molte parole e molti silenzi e soprattutto molto rispetto.