Rivelarne il suo significato nascosto

Cosa non deve essere riconosciuto delle parole? Il loro senso completo. Solo l’ombra deve essere riconoscibile. Il resto lo fa il poeta. Quindi la parola arrivi al lettore rallentata, e quindi velocissima…

Ogni selezione di testi dal corpo poetico di un autore è necessariamente una semplificazione, mette in risalto alcuni aspetti dell’opera, e ne esclude altri che ne costituiscono un supplemento di precisazione e arricchimento – o persino un contrappeso necessario. Ciò è vero anche quando – come nel caso di questo volume – la scelta è opera dell’autore. Nemmeno lui – fortunatamente – sa tutto della sua opera, può anch’egli trascurare aspetti importanti così come sottolinearne in maniera un po’ eccessiva (ossessiva) altri. Io stesso mi sono accorto soltanto dopo aver selezionato i testi che queste poesie in maggior parte hanno luogo fuori, all’aria aperta, e soltanto a tratti mettono in relazione questa loro estensione con lo spazio interno. Può darsi che questa scelta sia derivata – senza esserne stato precedentemente consapevole – proprio dalla mia idea dell’Italia come di uno spazio ideale per la libertà umana; ad ogni modo, non ho cambiato nulla della mia scelta, nella speranza che sarà il tempo stesso a rivelarne il suo significato nascosto.

Paese di naufragi

Siamo qui entrambi, ma allo scorcio;
per metà in ciò che c’è qui, per metà
in ciò che manca, senza pressione:
condividiamo un dormiveglia,
la completezza del vuoto incagliato
tra i rami sulle nostre teste, la gloria,
che ci evita con discrezione, finché
non si riversa, intera e senza macchia,
anche attraverso l’orizzonte dei corpi.
Ancora all’ombra della costruzione

orfana cadiamo soltanto a lungo
verso il bordo delle nostre convinzioni,
ai piedi del silenzio fiammeggiante
dall’alto nello sguardo opposto,
nel volto nudo colto dal crepuscolo
serale nell’imbarazzo dell’incompletezza.
A tratti un libro riposto o un pettine
si freddano nella polvere.
Sull’erba del terrapieno bruciato,
sulla sella della collinetta vicina
il vuoto intanto si accresce
– di cicatrice in cicatrice –
nella nuova casa chiara.


Crediti
 Steven Grieco Rathgeb
  Petr Král
 Pinterest • Monika Ekien Jezisek  •