Forse davvero non c’è nulla di più sensato, alla fine, se non aspirare a essere come una pietra levigata che, a mo’ di lavagna, accoglie i segni impressi dalla potenza superiore della vita, da quella forza immensamente più grande da cui veniamo e verso cui andiamo, e che non può essere definita con una sola denominazione né con tutte le denominazioni messe insieme. I segni impressi su di noi possono essere ferite più o meno profonde il cui unico senso è la passione e il dolore, oppure, ricombinate creativamente dalla nostra libertà alimentata dalla sapienza, possono prendere la forma di bianche parole con un messaggio che la nostra vita trasmette fraternamente ad altre vite. Bagnati, irrigati, scavati, levigati dalla pioggia della vita, possiamo acquistare forma e comunicare bellezza.
- La bellezza di maturare
Riflessione sulla bellezza di crescere: la vita come accumulo di sapere ed esperienza, con il rimpianto di perderla alla morte, nonostante la saggezza acquisita.
- Un presagio espressionista tra terra e cielo
Analisi di *Paesaggio con Corvi* di Egon Schiele, un'opera che esplora la ciclicità della vita, il legame uomo-natura e la transitorietà dell'esistenza attraverso uno stile espressionista.
- La compassione nel buddhismo
Il racconto di Mahasattva, un capitano che uccide per compassione, illustra come la motivazione possa trasformare un atto negativo in un gesto virtuoso, secondo gli insegnamenti buddhisti.
- Un grido silenzioso tra vita e morte
Madre morta I di Schiele: un olio del 1910 esprime vita e morte con intensa emozione.
- La caduta di un sovrano: tra gloria e solitudine
Un monologo introspettivo che esplora la caduta di un sovrano, tra gloria passata e solitudine presente, riflettendo sui voltafaccia del destino e sulla fragilità del potere.
L’uomo in cerca di senso di Viktor Frankl
Frankl, sopravvissuto ad Auschwitz, esplora il significato della vita di fronte alla sofferenza estrema, mostrando come la ricerca di un senso possa dare forza e dignità anche nelle circostanze più terribili. Il libro offre una prospettiva esistenziale potente, incentrata sulla capacità umana di trovare un significato anche nel dolore e nella disperazione.
Il mito di Sisifo di Albert Camus
Camus affronta il tema dell’assurdo esistenziale, la contraddizione tra il desiderio di significato e l’assenza di un senso predefinito dell’esistenza. Attraverso l’analisi del mito di Sisifo, il filosofo francese esplora la ribellione contro l’assurdo e la necessità di abbracciare la vita con passione e consapevolezza, nonostante la sua intrinseca mancanza di significato oggettivo.
Così parlò Zarathustra di Friedrich Nietzsche
Nietzsche, in questo capolavoro filosofico, presenta la sua visione dell’uomo e del superuomo, un individuo che si libera dai condizionamenti morali tradizionali e crea i propri valori. Zarathustra, il profeta di Nietzsche, invita alla trasvalutazione di tutti i valori e all’accettazione della vita nella sua totalità, con le sue contraddizioni e le sue sofferenze, come un’opportunità di crescita e autorealizzazione.
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