Sensi intraducibili
Tra le peculiarità rilevanti dei nostri sensi c’è il fatto che non possono tradursi l’uno nell’altro — nessun suono può essere visto, nessuna immagine udita, e così via —, benché li colleghi il senso comune, che per questa sola ragione è il più ampio. A questo proposito si ricorderà la definizione di Tommaso d’Aquino: «la facoltà unica [che] si estende a tutti gli oggetti dei cinque sensi», In corrispondenza o in conformità col senso comune, il linguaggio denomina un oggetto con il suo nome comune: tale comunanza non solo costituisce il fattore determinante della comunicazione intersoggettiva — lo stesso oggetto è percepito da persone differenti ed è loro comune — ma serve parimenti a identificare un dato che appare in modo completamente diverso a ognuno dei cinque sensi: duro o morbido al tatto, dolce o amaro al gusto, scuro o luminoso allo sguardo, risuonante in diversi toni all’orecchio. Nessuna di tali sensazioni può essere descritta adeguatamente con le parole. E i sensi della conoscenza, vista e udito, non hanno con le parole un’affinità tanto più stretta dei sensi inferiori. Qualcosa odora come una rosa, ha il sapore di una zuppa di piselli, è soffice come il velluto. Più in là non si può andare: «una rosa è una rosa è una rosa».

Crediti
 Hannah Arendt
 La vita della mente
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Quotes per Hannah Arendt

La libertà si realizza pienamente quando gli individui partecipano attivamente alla sfera pubblica.  Che cos'è la libertà

La vera libertà non può esistere senza la capacità di empatia, che ci permette di comprendere gli altri e di costruire una comunità.  Che cos'è la libertà

L'apatia politica riduce la partecipazione attiva e la responsabilità civica, minacciando così la libertà.  Che cos'è la libertà

Solo attraverso il dialogo possiamo costruire una realtà condivisa e affrontare le sfide della vita politica.  La condizione umana

Il potere si manifesta quando le persone si uniscono per agire insieme.  On Revolution