Si disimpara cosa sono gli uomini
L’usare riguardo e l’avere compassione sono sempre stati il mio più grande pericolo; e ogni natura umana vuole essere trattata con riguardo e compatita. Con verità represse, con una mano da folle e un cuore infatuato e ricco di bugie nate dalla compassione; così ho sempre vissuto tra gli uomini. Sono stato seduto tra loro travestito, pronto a disconoscere me stesso per poter sopportare loro, cercando volonterosamente di convincermi: Pazzo, tu non conosci gli uomini!. Si disimpara cosa sono gli uomini, se si vive tra gli uomini: troppo, in tutti gli uomini è solo facciata – a che servono allora occhi che vedono e cercano in lontananza! E quando mi disconoscevano, io, pazzo, avevo più riguardo per loro anziché per me: abituato alla durezza verso me stesso, e spesso vendicando su di me la mia indulgenza. Punzecchiato da mosche velenose e scavato come una pietra da molte gocce di cattiveria, così sedevo in mezzo a loro e cercavo di convincermi: Tutto ciò che è piccolo è innocente nella sua piccolezza! Specialmente quelli che si chiamano i buoni mi apparvero come le più velenose delle mosche: essi pungono in tutta innocenza, mentono in tutta innocenza; come potrebbero essi verso di me – essere giusti! A chi vive in mezzo agli uomini la compassione inizia a mentire. La compassione rende l’aria pesante a tutte le anime libere. La stupidità dei buoni è senza fondo.

Crediti
 Friedrich Nietzsche
 Pinterest • Mattia Preti  • 




Quotes per Friedrich Nietzsche

Non sono abbastanza forte per il nord: là imperversano gli spiriti pedanti ed artefatti, che non sanno fare altro che lavorare alle norme della convenienza, come il castoro alla sua costruzione. Ho vissuto tutta la mia gioventù fra gente simile! Mi è venuto in mente all'improvviso, mentre per la prima volta vedevo il cielo grigio e rosso della sera scendere su Napoli – un brivido di compassione per me stesso, l'idea di cominciare a vivere da vecchio, e lacrime, e, all'ultimo istante, la sensazione di essere ancora in tempo per salvarmi.  Frammenti postumi

Non la forza, ma la costanza di un alto sentimento fa gli uomini superiori.

Avere ragione è una ragione in più per non aver alcun successo.

Bisogna indovinare il pittore per comprendere il quadro, questo sapeva Schopenhauer. Ma tutta la corporazione di tutte le scienze si preoccupa di comprendere quella tela e quei colori, non il quadro; anzi si può dire che soltanto colui che ha ben fermo negli occhi il quadro generale della vita e dell’esistenza potrà servirsi delle singole scienze senza danneggiarsi: infatti, senza un tale quadro complessivo regolatore, esse sono fili che non portano mai alla fine e che rendono il corso della nostra vita ancora più confuso e labirintico.  Schopenhauer come educatore

Una visione antimetafisica del mondo, va bene – ma allora una visione artistica.