Girl in Black Dress with her Legs SpreadL’esempio della castità di Alessandro non ha prodotto tanti continenti quanti intemperanti ha prodotto l’esempio della sua ubriachezza. Non è una vergogna non essere tanto virtuosi quanto lui. Si crede di non possedere affatto i vizi degli uomini comuni, quando ci si vede presi dei vizi di quei grandi uomini; e intanto non si pensa che essi proprio in questo appartengono agli uomini comuni.
Ci si attacca a loro là dove essi s’attaccano al popolo; perché per quanto siano elevati, sono sempre uniti agli altri uomini in qualche modo. Non sono degli esseri sospesi in aria, completamente astratti della nostra società. No, no; se sono più grandi di noi, è perché hanno la testa più alta; ma i loro piedi poggiano in basso come i nostri. Si trovano tutti allo stesso livello e s’appoggiano tutti sulla stessa terra; e, da questa estremità, essi sono così in basso come noi, come i più piccoli, i fanciulli, le bestie.

Crediti
 Blaise Pascal
  Alessandro si mostrò generoso e cavalleresco verso la moglie e le figlie di Dario, dopo la vittoria; ma nell'ubriachezza uccise il suo amico Clito.
 SchieleArt • Heritage Images Girl in Black Dress with her Legs Spread • 1910




Quotes per Blaise Pascal

Che vanità la pittura, la quale richiama l'attenzione per la somiglianza con le cose di cui non si ammirano gli originali.  Pensieri

Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro.

L'uomo è evidentemente fatto per pensare: sta qui tutta la sua dignità e il suo mestiere; e tutto il suo dovere consiste nel pensare come si deve. Orbene, l'ordine del pensiero sta nel cominciare dal proprio io, dal proprio autore e del proprio fine. Ma a che cosa pensa il mondo? Non pensa mai a questo, ma a danzare, a suonare il liuto, a cantare, a scrivere versi, a far tornei, a duellare, a diventare re senza pensare che cosa è un re e che cos'è un uomo.

Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, la miseria, l'ignoranza, hannoBasta poco per consolarci, perché basta poco per affliggerci. deciso di non pensarci per rendersi felici.
Corriamo senza curarci del precipizio, dopo aver messo qualcosa davanti a noi per impedircene la vista.

Ciascuno esamini i propri pensieri: li troverà sempre occupati del passato e dell'avvenire. Non pensiamo quasi mai al presente, o se ci pensiamo, è solo per prenderne il lume al fine di predisporre l'avvenire. Così, non viviamo mai, ma speriamo di vivere, e, preparandoci sempre ad esser felici, è inevitabile che non siamo mai tali.