Sogno infantile
L’ illusoria superiorità morale dell’Occidente: un sogno infantile che produce conflitti e disastri mondiali.

Il genere umano è attualmente minacciato da pericoli mortali da esso stesso creati e che si ingigantiscono progressivamente sfuggendo al nostro controllo. Il mondo in cui viviamo è, per così dire, dissociato allo stesso modo di un nevrotico, e la Cortina di ferro denota questa simbolica linea di divisione.

L’uomo occidentale, divenuto consapevole dell’aggressiva volontà di potenza dell’Est, si trova costretto ad apprestare misure di difesa di straordinaria entità, mentre va fiero, contemporaneamente, della sua virtù e delle sue buone intenzioni.

Ciò che non gli riesce di vedere è il fatto che i suoi stessi vizi, da esso ammantati di buone maniere internazionali, si vengono ritorcendo contro di lui dal mondo comunista, in maniera spudorata e sistematica.

Ciò che l’Occidente ha tollerato, ma segretamente e con un leggero senso di vergogna (cioè la menzogna diplomatica, il tradimento sistematico, minacce dissimulate), ci viene restituito esplicitamente e integralmente dall’Oriente e ci inviluppa in nodi nevrotici. È il volto della sua stessa ombra demoniaca che sogghigna dall’altro versante della Cortina di ferro in faccia all’uomo occidentale.

È questo stato di cose a spiegare quel particolare sentimento di impotenza di tante persone delle società occidentali. Esse hanno cominciato a rendersi conto che le difficoltà contro cui ci dibattiamo sono essenzialmente problemi morali e che il tentativo di reagire a essi attraverso una politica di intenso armamento nucleare o di «competizione» economica è destinato a scarsi risultati poiché si tratta di un’arma a doppio taglio.

Molti di noi ora capiscono che mezzi mentali e morali sarebbero più efficaci in quanto ci fornirebbero una immunità psichica contro questa dilagante infezione.

Tuttavia questi tentativi si sono dimostrati tutti singolarmente inefficaci e tali continueranno a essere fino a che cercheremo di convincere noi stessi e il resto del mondo che solo essi (cioè gli avversari) hanno torto.

Sarebbe molto più produttivo compiere un serio tentativo di prendere coscienza dell’ombra della nostra civiltà e dei suoi terribili misfatti.

Se potessimo vedere la nostra ombra (cioè il lato oscuro della nostra natura), riusciremmo a immunizzarci da qualsiasi infezione e penetrazione sia morale che mentale.

Allo stato attuale delle cose, noi ci rendiamo invece disponibili per ogni infezione poiché ci comportiamo praticamente nello stesso modo in cui essi agiscono. Solo che a nostro ulteriore svantaggio c’è il fatto di non vedere né di voler capire ciò che noi stessi veniamo facendo con le nostre mani, mascherandoci sotto il manto delle buone maniere.

Crediti
 Carl Gustav Jung
 L'uomo e i suoi simboli
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Quotes per Carl Gustav Jung

Solo un idealista e ottimista incorreggibile potrebbe immaginare la totalità della natura umana come bella senz'altro. Essa è piuttosto, se si vuol essere giusti, semplicemente una realtà di fatto che ha i suoi lati chiari e i suoi lati oscuri. La somma di tutti i colori è un grigio: chiaro su fondo scuro e scuro su fondo chiaro.  Tipi psicologici

L'erudizione da sola non è sufficiente: esiste un sapere del cuore capace di offrire spiegazioni più profonde. Il sapere del cuore non si trova nei libri, né in bocca ai maestri, ma cresce da te, come il verde frumento dalla terra nera.
[…]
Ma come posso ottenere il sapere del cuore? Puoi raggiungerlo soltanto vivendo pienamente la tua vita. Tu vivi appieno la tua vita se vivi anche quello che non hai ancora vissuto ma che soltanto ad altri hai lasciato da vivere o da pensare.  Il libro rosso

Io non sono ciò che mi è capitato di essere.
Io sono ciò che ho scelto di diventare.

Conoscere il proprio inconscio è il primo passo verso la libertà  Psicologia analitica

Vivere sé stessi significa essere un compito per sé stessi. Non puoi mai dire che vivere per sé stessi sia un piacere. Non sarà una gioia, ma una lunga sofferenza, perché devi farti creatore di te stesso.