Caro signor Hauer,
Si è arrivati a questo: siedo sotto un albero, sulla sponda d’un fiume in una mattina assolata. È un evento futile e non passerà alla storia. Non si tratta di battaglie e patti, di cui si studiano le cause, né di tirannicidi degni di ⋯
Domenica, 14 settembre 1913
Nella sua dialettica con l’immagine, nella sua dialogica tra la percezione e la coscienza, lo spettatore non «si costruisce alcuna immagine di sé che lo riguarda e lo forma», perché per Žižek lo schermo deve essere concepito come «una schermatura idilliaca che nasconde una ⋯
Onorato signor Schiele,
Chi ha civilizzato chi? La narrativa dominante ci dice che gli spagnoli hanno portato cultura, progresso e civiltà in America. Tuttavia, basta guardare più da vicino per capire che le civiltà indigene non solo erano avanzate, ma superavano gli europei in vari aspetti.
Onorevole signor Schiele,
Gentile signor Schiele,
Ma io devo frustare te finché tu non sopporti la sfrenatezza degli altri. Allora io potrò vivere con te. Se qualcuno ti fa un torto, io ti tormenterò a sangue, finché tu non abbia perdonato il torto che hai patito; però, non solo a ⋯
Gentile signor Osthaus,
L’evoluzionismo borghese si arresta impotente sulla soglia della società storica, rifiutandosi di riconoscere il principale motore dell’evoluzione delle forme sociali: la lotta di classe. La morale è solo una delle funzioni ideologiche di tale lotta. La classe dominante impone alla società i propri fini, ⋯
La relazione di forze
Caro signor Osthaus,
A Portobello gli amici arrivavano. Primo Paolo Villaggio che ancora non aveva comprato casa in Corsica, poi Walter Chiari, Elio Petri e diversi altri. Si aggiunsero anche alcuni artisti che si trovavano a passare di lì, un po’ per mio padre, un po’ perchè ⋯