Se riuscirai a mantenere la calma quando tutti intorno a te la perdono, e te ne fanno una colpa.
Se riuscirai a avere fiducia in te quando tutti ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio.
Se riuscirai ad aspettare senza stancarti di ⋯
Nel suo libro Che mondo è mai questo?, pubblicato nel 2023, Judith Butler affronta questioni cruciali legate alla condizione umana nel contesto delle crisi globali contemporanee, inclusa la pandemia di COVID-19, il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali. Utilizzando queste crisi come punto ⋯
Fai così, o mio Lucilio: renditi padrone di te stesso e il tempo che finora ti era portato via con la forza o sottratto con la frode o che ti sfuggiva di mano raccoglilo e conservalo. Persuaditi, succede proprio come ti scrivo: certi momenti ⋯
I doveri verso noi stessi devono esser, come tutti i doveri, o doveri di diritto o doveri d’amore. I doveri di diritto verso di noi sono impossibili a causa dell’evidente principio volenti non fit iniuria (se uno è consenziente non esiste l’offesa), perché ciò ⋯
Hannah Arendt, nell’affrontare il tema dell’eredità morale, sviluppa una riflessione profonda su come le società si confrontino con il proprio passato e gestiscano il peso delle responsabilità storiche. Questa analisi rivela la complessità del rapporto tra generazioni diverse e il modo in cui il ⋯
Hannah Arendt dedica una parte significativa della sua riflessione all’analisi del giudizio come facoltà fondamentale dell’essere umano, particolarmente in situazioni di ambiguità morale. La sua concezione del giudizio si distingue sia dal puro ragionamento logico che dall’applicazione meccanica di regole preesistenti, configurandosi invece come ⋯
Hannah Arendt affronta la complessa questione della colpa sviluppando un’analisi articolata che distingue e interconnette tre dimensioni fondamentali: la colpa legale, morale e politica. Questa tripartizione permette di comprendere meglio come diverse forme di responsabilità si manifestino e si intreccino nella vita sociale.
La ⋯
Žižek ci prende per il colletto e ci sbatte davanti al desiderio, ma non quello patinato che il Grande Altro ci spaccia. Non si tratta di inseguire i pacchetti pronti della società – un lavoro top, un amore da favola, un like in più ⋯
Hannah Arendt dedica una profonda riflessione al ruolo del pensiero critico nella formazione della coscienza morale, evidenziando come l’attività del pensare sia fondamentale per lo sviluppo di un giudizio etico autonomo. La sua analisi rivela come l’assenza di pensiero riflessivo possa portare a comportamenti ⋯
Hannah Arendt affronta il tema della responsabilità personale come elemento distintivo e inalienabile dell’esistenza umana, distinguendola nettamente da altre forme di responsabilità collettiva o politica. La sua analisi si concentra particolarmente su come gli individui mantengano la propria responsabilità morale anche in contesti di ⋯
Hannah Arendt, nella sua profonda analisi della facoltà di pensare, evidenzia come questa capacità rappresenti non solo un’attività intellettuale, ma una vera e propria barriera morale contro il male. Il pensiero critico emerge come elemento fondamentale per la formazione di un giudizio morale autonomo ⋯