Domenica, 17 ottobre 1915.
Caro A.P. [Anton Peschka],
Grazie per le tue cartoline, che ho apprezzato molto. Purtroppo sono molto impegnato e non sono riuscito a scriverti prima. Voglio solo dirti brevemente che mi sono trasferito dal Tiergarten a una scuola e da lì ⋯
Ricordi inediti su Fabrizio De André
A Fabrizio, mi legava un sincero rapporto di amicizia, nato alla fine degli anni ’60. Quando sono tornato da un viaggio-studio in Inghilterra, mi ha chiamato, perché doveva organizzare questo primo concerto a Viareggio. Ricordo che mi disse: «Sarai sempre con me, vero?».
In ⋯
In ⋯
Mobilità di fondo dell’esistenza
Ho sempre creduto in Dio: non ricordo neppure un attimo della mia esistenza in cui mi siano sorti dei dubbi sulla sua esistenza, come pure sulla sua essenza in quanto bene e in quanto amore. E forse proprio aver legato Dio non ai dogmi ⋯
Intimità nell’arte di Schiele
La dedicatoria di Egon Schiele Per la Donna Strega è una scritta sul retro di un supporto di cartone. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore elemento di interesse e intimità all’opera. Realizzata il 17 ottobre 1914, la dedicatoria è realizzata con inchiostro e matita. Sul ⋯
Il dialogo tra due geni sulla natura umana
«Mi dica, che cosa spinge l’uomo alla guerra?» chiedeva Albert Einstein nel 1932 in una lettera a Sigmund Freud. «È possibile dirigere l’evoluzione psichica dell’uomo in modo che egli diventi più capace di resistere alla psicosi dell’odio e della distruzione?»
Freud si ⋯
Sogni e realtà di un autore
Sono franco canadese, nato in New England. Quando sono arrabbiato, spesso impreco in francese. Quando sogno, spesso sogno in francese. Quando piango, piango sempre in francese, e dico non mi piace, non mi piace. È la mia vita nel mondo che non voglio. ⋯
Lettera da Egon Schiele a Leopold Czihaczek
Il dipinto Lettera da Egon Schiele a Leopold Czihaczek è un’opera unica che ci permette di avere uno sguardo diretto nel mondo e nella mente dell’artista austriaco Egon Schiele. Questa lettera, scritta il 29 gennaio 1913, rivela dettagli interessanti sulla vita e la carriera ⋯
L’illusione dell’amore e la ricerca di significato
Scorro nella memoria tutto il mio passato e involontariamente mi chiedo: a che fine ho vissuto? Per che scopo sono nato?… Probabilmente uno scopo c’era e devo avere avuto un’alta destinazione, perché mi sento forze sconfinate nell’anima; ma non sono riuscito a scoprire questa ⋯
Studio per un murale nello studio di Wattmanngasse di S...
Studio per un murale nello studio di Wattmanngasse di Schiele è un’opera affascinante e significativa del famoso artista Egon Schiele. Questo disegno è datato 1918, l’anno in cui Schiele morì a causa dell’influenza spagnola, che fece vittime in tutto il mondo durante quel periodo. ⋯
Edith e Egon Schiele in un abbraccio
Edith e Egon Schiele in un abbraccio. Questo disegno a matita su carta, realizzato nel 1915, rappresenta un momento intimo e affettuoso tra l’artista e sua moglie Edith. L’opera è conservata presso il Leopold Museum di Vienna ed è un esempio straordinario della ⋯
Ecce Homo e Zarathustra: Nietzsche come dinamite filoso...
«Come si deve classificare propriamente questo Zarathustra? Direi quasi tra le sinfonie». «Una vera catastrofe. Chi può far luce su di essa, quegli è una force majeure, un destino – spacca in due la storia dell’umanità», questo scrive ancora Nietzsche riguardo all’oggetto del ⋯
Uomo orientale russo malato
Sick Russian. Questo intenso lavoro appartiene all’espressionismo ed è conservato presso il Leopold Museum di Vienna. L’opera risale al 1915, un periodo significativo durante la prima guerra mondiale.
Sick Russian rappresenta uno dei momenti cruciali nella vita di Schiele. Dopo essere stato dichiarato ⋯
Sick Russian rappresenta uno dei momenti cruciali nella vita di Schiele. Dopo essere stato dichiarato ⋯
Tra il baratro e il nulla
Poiché dio col suo vero nome si chiama Artaud, ed è il nome di questa specie di cosa innominabile tra il baratro e il nulla, che somiglia al baratro e al nulla, e che non è chiamata né nominata, e pare sia anche un ⋯
Viaggio interiore nei quartieri di Istanbul
Lo scrittore turco Orhan Pamuk, che ha vissuto quasi esclusivamente a Istanbul, salì su uno di questi traghetti dopo una delusione d’amore quando aveva ancora meno di venti anni. Era uno studente di architettura e sognava di diventare un grande pittore. Scendendo verso l’attracco ⋯
La vita di Amy Winehouse raccontata in un’intensa narra
Prima di uscire di casa Amy Winehouse aveva guardato a lungo dalle finestre. La risalita furiosa. Affamata, felice, disperata. Quella storia del disco era cominciata cosí. Quando ne parlava con la sua amica Juliette sembrava tornare bambina, per l’emozione, per il modo in cui ⋯
Il significato della vita: memorie di un uomo anziano
Quando leggerai queste parole probabilmente sarò già morto. È così semplice comprendere l’inutilità delle parole quando «morte» ha solo cinque lettere eppure fa terminare tutto. Non saprei dire cosa lascio dietro di me. Lascio la certezza di essere rimasto fedele a ciò che ho ⋯