Tu sei il mio maestro

L’altro come tale lo scriveremo, se vi garba, con un’A maiuscola. Perché con un’A maiuscola? Per una ragione indubbiamente delirante, come ogni volta che si è obbligati ad apportare dei segni supplementari a ciò che ci dà il linguaggio. Questa ragione delirante è qui la seguente. Tu sei la mia donna – dopo tutto che ne sapete? Tu sei il mio maestro – in effetti, ne siete così sicuri? Ciò che precisamente costituisce il valore fondante di queste parole, è ciò cui si mira nel messaggio, è il fatto che l’altro è lì in quanto altro Assoluto. Assoluto, cioè è riconosciuto, ma non è conosciuto.

Crediti
 Jacques Lacan
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Quotes per Jacques Lacan

Il desiderio si produce nell'aldilà della domanda perché, articolando la vita del soggetto alle sue condizioni, essa ne sfronda il bisogno; ma esso si scava anche nel suo aldiquà perché, domanda incondizionata della presenza e dell'assenza, essa evoca la mancanza ad essere. In questa aporia incarnata, il desiderio si afferma come condizione assoluta.

Non esiste una cosa denominata neutralità dell'educazione: non c'è dubbio che la dimensione educativa è, per sua natura, politica.

L'analisi è probabilmente dannosa. Benché si possano scoprire nel corso di essa varie cose su sé stessi, occorre esercitare una critica severa, acuta, continua, per riconoscere e guardare attraverso la mitologia che ci viene offerta o imposta. Qualcosa ci induce a dire, «Sì, certo, dev'essere così». Una mitologia che ha molto potere.

Il transfert è l'agire della realtà dell'inconscio.  Il Seminario. Libro XI. I quattro concetti fondamentali della psicoanalisi

Il desiderio umano ha la proprietà di essere fissato, adattato, raccordato non già a un oggetto ma sempre essenzialmente a un fantasma. Dire a qualcuno io la desidero significa dirgli molto precisamente io la implico nel mio fantasma fondamentale.