Quanto ho pensato, quanto ho sognato, quanto ho fatto o non ho fatto: tutto quanto se ne andrà nell’autunno, come i fiammiferi usati che ricoprono il pavimento sparsi qua e là, o i fogli accartocciati in palle fittizie, o i grandi imperi, tutte le religioni, le filosofie con cui hanno giocato, inventandole, i bambini sonnolenti dell’abisso. Tutto quanto è stato la mia anima, da ogni mia aspirazione alla casa misera dove abito, dagli dèi che ho avuto al signor Vasques che ho, tutto se ne andrà nell’autunno, tutto nell’autunno, nella tenerezza indifferente dell’autunno. Tutto nell’autunno, sì, tutto nell’autunno…
- L'importanza di celebrare la vita
Celebrare la vita di una persona cara aiuta a dare significato al lutto. Attraverso cerimonie, beneficenza, rituali e tradizioni, onoriamo la loro memoria in modo positivo.
- Scrivere dopo grandi autori
L'autore riflette sulla necessità di leggere senza il peso del confronto con altri scrittori, sottolineando l'importanza di vivere la lettura come un'esperienza personale e liberatoria.
- La trasformazione del lutto
Il lutto può trasformarci profondamente, favorendo empatia, resilienza e rivalutazione delle priorità, portando a una crescita personale significativa.
- Di ciò che si è
La felicità dipende da ciò che siamo più che da ciò che possediamo o rappresentiamo, poiché la nostra individualità colora ogni esperienza della vita.
- L'impatto della lettura sulla mente umana
Riflessione sull'impatto trasformativo della lettura: i libri influenzano la percezione e diventano parte del nostro inconscio, cambiando il nostro modo di vedere il mondo.
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