Sick Russian. Questo intenso lavoro appartiene all’espressionismo ed è conservato presso il Leopold Museum di Vienna. L’opera risale al 1915, un periodo significativo durante la prima guerra mondiale.
Sick Russian rappresenta uno dei momenti cruciali nella vita di Schiele. Dopo essere stato dichiarato idoneo al servizio militare, Schiele fu inviato a Neuhaus, in Boemia, per il suo addestramento di base. Questa esperienza lo mise a contatto con una realtà completamente diversa da quella a cui era abituato, segnando una svolta nella sua vita e nella sua arte.
Durante il suo servizio militare, Schiele cercò di essere trasferito all’ufficio stampa di guerra a Vienna grazie all’aiuto di influenti sostenitori. Tuttavia, invece di ottenere quel trasferimento, fu impiegato nella costruzione delle difese della città e nella scorta dei prigionieri di guerra russi tra Gänserndorf e Vienna. Questo contesto militare e la sua esperienza con i prigionieri di guerra influenzarono profondamente la sua arte.
La serie di ritratti che Schiele creò durante questo periodo, compreso Sick Russian, è caratterizzata da una forte sensazione di disagio e disperazione. I prigionieri sembrano vittime dell’organizzazione del campo militare e delle sue meccaniche. In quest’opera, Schiele cattura la fragilità e la sofferenza del prigioniero russo malato.
Realizzato con gessetto nero e guazzo su carta bruna, il disegno è montato su carta giapponese. Le dimensioni dell’opera sono 43,6×30,4 cm. Schiele utilizza linee incisive e ombre profonde per dare vita al ritratto, creando un’atmosfera di angoscia e vulnerabilità.
La firma di Schiele si trova in basso a destra e include la data EGON SCHIELE 1915. Questa firma conferma l’autenticità dell’opera e testimonia l’impegno dell’artista nel documentare la sua esperienza di guerra attraverso la sua arte.
Sick Russian è un esempio straordinario della capacità di Schiele di catturare l’umanità nei momenti di sofferenza e vulnerabilità. Il suo stile espressivo e la sua maestria nel disegno rendono l’opera intensa e suggestiva.
Non abbiamo informazioni specifiche riguardo alle mostre in cui l’opera è stata esposta. Tuttavia, possiamo affermare che Sick Russian rappresenta un prezioso documento artistico che riflette le esperienze personali di Schiele durante la guerra e la sua capacità di trasmettere emozioni complesse attraverso il disegno.
Egon Schiele: Vita e opere di Frank Whitford
Questo volume esplora la vita tumultuosa di Schiele, analizzando come la sua arte sia stata influenzata dal periodo bellico e dalle sue esperienze personali, incluso il periodo militare che ha ispirato opere come Sick Russian.
L’espressionismo di Norbert Wolf
Un’analisi dell’espressionismo come movimento artistico, di cui Schiele è uno dei principali rappresentanti. Il libro si sofferma sulle opere realizzate durante la prima guerra mondiale, inclusa la serie di ritratti di prigionieri come Sick Russian.
Egon Schiele: Disegni e acquerelli di Jane Kallir
Un’esplorazione approfondita dei disegni e degli acquerelli di Schiele, con particolare attenzione al suo uso del colore e delle linee per esprimere emozioni umane. Questo libro include una sezione dedicata alle opere realizzate durante la guerra.
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