Santiago Carbonell ⋯ Mujer en atelierNel dialogo tra Kant e Constant, la lotta contro l’ingiustizia emerge come un dovere morale fondamentale, che entrambi i filosofi considerano essenziale per il progresso della società. Essi riconoscono che l’ingiustizia non solo danneggia gli individui colpiti, ma mina anche i fondamenti della comunità e della democrazia.

Kant sottolinea che la lotta contro l’ingiustizia è un imperativo morale che ogni individuo deve abbracciare. Egli afferma che ciascuno ha la responsabilità di difendere i principi di giustizia e di verità, e che l’azione contro l’ingiustizia deve essere guidata dalla ragione e dall’etica. Per Kant, la vera moralità implica non solo l’astensione dall’infliggere ingiustizie, ma anche l’attiva opposizione a esse. La sua visione è che, attraverso l’educazione e la riflessione morale, gli individui possano sviluppare una coscienza critica e impegnarsi nella lotta per una società più giusta.

Constant, pur condividendo l’importanza di combattere l’ingiustizia, enfatizza la necessità di un approccio collettivo. Egli sostiene che la lotta contro l’ingiustizia deve essere condotta non solo a livello individuale, ma anche attraverso organizzazioni e movimenti sociali che uniscano le forze per affrontare le ingiustizie sistemiche. Constant sottolinea che la mobilitazione civica è essenziale per creare un cambiamento significativo e duraturo. Le persone devono unirsi per denunciare le ingiustizie e lavorare insieme per promuovere riforme che garantiscano il rispetto dei diritti umani e la dignità di tutti.

Entrambi i filosofi avvertono che la lotta contro l’ingiustizia richiede coraggio e determinazione. Spesso, coloro che si oppongono all’ingiustizia possono affrontare resistenza e persino punizioni. Tuttavia, sia Kant che Constant incoraggiano gli individui a mantenere la loro integrità morale e a perseverare nella loro causa. La lotta per la giustizia non è solo un obbligo etico, ma una necessità per costruire una società equa e sostenibile.

La lotta contro l’ingiustizia è un tema centrale nel pensiero di Kant e Constant, che evidenzia l’importanza di un impegno attivo e collettivo per affrontare le ingiustizie e promuovere i valori fondamentali della verità, della giustizia e della dignità umana.

Crediti
 Autori Vari
 La verità e la menzogna. Dialogo sulla fondazione morale della politica
  A cura di Andrea Tagliapietra.
  Il libro raccoglie testi di Immanuel Kant e Benjamin Constant ed è stato pubblicato in Italia il 9 aprile 1996
 Pinterest • Santiago Carbonell Mujer en atelier • 1993




Quotes per Autori Vari

Durante la guerra, l'arte diventa una forma di resistenza e di espressione  Art in the Time of War

Il movimento della Secessione è stato un crogiolo di innovazione e creatività  The Vienna Secession: Art and Architecture

I veri sentimenti penetrano attraverso gli ostacoli e non esistono metalli né pietre né acqua o fuoco che possano fermare la forza del cuore. Nulla può superare quello che è unito dall'emozione, dal dovere e dalla ragione.

Il governo degli Stati Uniti, lo stesso giorno dell'esecuzione di Sacco e Vanzetti, ordina di distruggere tutti i filmati del funerale dei due Anarchici. Il giornalista Anarchico toscano Aldino Felicani, emigrato nel 1914 negli Stati Uniti, conscio dell'importanza dell'evento, oltre ad articoli sul giornale L'Agitazione, incarica alcuni cineoperatori di riprendere in segreto il funerale.

Tra due persone accade che talvolta, molto raramente, nasca un mondo. Questo mondo è poi la loro patria, era comunque l'unica patria che noi eravamo disposti a riconoscere. Un minuscolo microcosmo, in cui ci si può sempre salvare dal mondo che crolla.


Riferimenti