Abbiamo passato la notte, ti tengo la mano,
io veglio ti sostengo con tutte le mie forze
incido su una pietra la stella delle tue forze
solchi profondi dove scaturirà la bontà del tuo corpo.
Ascolto in me la tua intima voce, la tua
Non sempre ho avuto questa sicurezza,questo pessimismo che rassicura i migliori tra noi – Vi fu un tempo in cui gli amici ridevano di me – non ero padrone delle parole-una certa indifferenza- Non ho ben saputo cosa volessi dire – La necessità di ⋯