
L’
Autoritratto con dita divaricate (1911), custodito al Leopold Museum di Vienna (Inv. 1383), non si configura come un mero studio del sé, bensì come un’opera di potente carica emotiva, un’esplorazione introspettiva che svela le tensioni interiori e la profonda sensibilità dell’artista Egon Schiele. ⋯