L’artista non può rimanere sordo al richiamo della verità poiché è unicamente questa che determina la sua volontà creatrice, che la organizza. Solo in questo caso egli è in grado di trasmettere la sua fede all’altro. L’artista che non ha fede assomiglia a un ⋯
Sacrificio e bellezza nell’artista
L’artista non può rimanere sordo al richiamo della verità poiché è unicamente questa che determina la sua volontà creatrice, che la organizza. Solo in questo caso egli è in grado di trasmettere la sua fede all’altro. L’artista che non ha fede assomiglia a un ⋯
Il filosofo francese Paul Ricoeur ha esplorato il profondo rapporto tra senso, soggettività e filosofia. Nella sua indagine filosofica Ricoeur individua nella volontà di sospetto e nella volontà di ascolto le due spinte fondamentali alla base dell’Ermeneutica, intesa come l’insieme delle modalità che l’uomo ⋯
Quando si tratta di stivali, mi affido all’autorità del calzolaio; se si tratta di una casa, di un canale o di una ferrovia, consulto quella dell’architetto o dell’ingegnere. Per ogni scienza particolare, mi rivolgo al relativo esperto.
Ma NON mi lascio imporre nulla, né ⋯
L’amore come assoluto è per Hegel una conclusione. L’amante certamente muore nell’altro, ma questa morte è seguita da un ritorno a sé stesso. Ora, il ritorno a sé stessi dall’altro è tutto fuorché un’appropriazione violenta dell’altro, modalità che alcuni hanno falsamente convertito nella figura ⋯
Amare un essere umano è accettare l’opportunità di conoscerlo veramente e godere dell’avventura di esplorare e scoprire ciò che custodisce al di là delle sue maschere e delle sue difese, contemplare con tenerezza i suoi sentimenti più profondi, le sue paure, le sue mancanze, ⋯
Ho letto molti libri, ma ne ho dimenticati la maggior parte. Allora, qual è lo scopo della lettura?
Perché siamo capaci di descrivere e analizzare il vecchio che si dissolve e non riusciamo invece a immaginare il nuovo? Forse perché crediamo più o meno inconsapevolmente che il nuovo sia qualcosa che viene – non si sa da dove – dopo la fine ⋯
Voi vivete perché siete nati – ma dovete rinascere «per voi stessi» – per vivere.